Secondo l’articolo 4 della legge n. 392 del 1978 è stato stabilito che:
- le parti possono stabilire nel contratto che il conduttore può recedere in qualsiasi momento dal contratto dandone avviso al locatore, con raccomandata, almeno sei mesi prima della data in cui il recesso avrà esecuzione.
- indipendentemente da ciò che è stato previsto nel contratto, il conduttore può recedere in qualsiasi momento dal contratto per gravi motivi con preavviso di almeno sei mesi dandone comunicazione al locatore con lettera raccomandata.
Quindi, se nel vostro contratto non è stata inserita la clausola allora il vostro recesso anticipato sarà possibile solo in presenza di gravi motivi.
Inoltre, la Corte di Cassazione ha precisato che i gravi motivi devono consistere in fatti: - estranei alla volontà del conduttore.
- imprevedibili e sopravvenuti rispetto al momento in cui il contratto di locazione fu sottoscritto;
- tali da rendergli molto gravosa la prosecuzione del rapporto di affitto
