Si può vendere una casa con un abuso edilizio, a patto però che l’acquirente sia stato ben informato di ciò e reso pertanto consapevole delle irregolarità urbanistiche.
Non si ha una situazione abusiva se vi sono le seguenti situazioni:
- irregolarità geometriche, modifiche alle finiture di minima entità, diversa collocazione di impianti e opere interne (a meno che si tratti di fabbricati gravati dal vincolo storico-artistico) che siano avvenuti durante i lavori eseguiti per l’attuazione di titoli edilizi, a condizione che non sia pregiudicata l’agibilità dell’edificio.
- mancato rispetto dell’altezza, dei distacchi, della cubatura, della superficie coperta e di ogni altro parametro inerente alle singole unità immobiliari contenuto entro il limite del 2% delle misure previste nel titolo abilitativo.