a cura di Luigi Rubino
Alla presentazione dell’argentino, con show all’americana, hanno partecipato circa 10 mila tifosi
Corteggiato a lungo da Marotta che sembrava dovesse tenere in pugno il trasferimento di Dybala all’Inter, oggi, invece, l’argentino è un giocatore della Roma. La Joya è arrivato nella capitale con grande entusiasmo e non ha impiegato molto a far salire la cosiddetta adrenalina tra il popolo giallorosso.
Dopo le feste riservate a mister Mourinho lo scorso anno, circa diecimila supporter romanisti hanno partecipato allo show all’americana del club capitolino che si è tenuto al Colosseo Quadrato ( zona Eur) tra canti, cori, fumogeni e riservato al giocatore argentino.
Il Dybala day è iniziato in mattinata con la conferenza stampa del calciatore a Trigoria. “Sono a Roma per vincere. Mourinho e la società mi hanno dato certezza. Non mi sento tradito dall’Inter. Se segno contro la Juve non esulto”. Sono queste le prime parole di Paul in giallorosso.
Poi la Joya si è presentato in serata sul palco allestito al Colosseo con la maglia della Roma davanti al suo nuovo pubblico, avvolto in una sfumatura di colori giallorossi. Tutto mentre effetti speciali hanno riprodotto le immagini del suo volto e lo stemma della società sul Colosseo Quadrato.
“Non ho nulla da dire. Solo che sarà bellissimo. Daje Roma.” Ha esclamato il nuovo acquisto della Lupa. Il calciatore poi ha continuato: “ Oggi ero curioso di conoscervi. Ho giocato tante volte contro di voi ed è stato sempre difficile giocare all’Olimpico non solo per la squadra, ma anche per quello che fate voi. Oggi avere questo privilegio, mi fa sentire la voglia di entrare all’Olimpico, sotto la Curva. Già quando inizi ad arrivare al campo, con tutte le persone che ti aspettano all’ingresso, ti fanno sentire il calore che c’è. Ora voglio dare tanta allegria a questo pubblico incredibile.”
