28 Marzo 2024, giovedì
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Credito di imposta investimenti, come funziona ?

Dalle ore 14 del 12 aprile e fino al 3 maggio èpossibile inviare l’istanza per il bonus investitori.

Il bonus spetta agli investitori che hanno effettuato conferimenti in società ed è erogato in base all’ordine di invio della domanda e fino all’esaurimento delle risorse.

Invece, le società che hanno effettuato aumenti di capitale, agevolati dal comma 8 della stessa norma, le richieste potranno essere trasmesse a partire dal 1° giugno e fino al prossimo 2 novembre.

Ricordiamo che il Provvedimento Prot. n. 67800/2021 del Direttore delle Entrate Ernesto Maria Ruffini regola l’iter per la richiesta dei crediti di imposta per investimenti nel patrimonio delle imprese. 

In particolare, per la presentazione delle istanze saranno aperte le seguenti finestre temporali:

  • dal 12 aprile al 3 maggio il via alle “istanze investitori”
  • dal 1 giugno al 2 novembre il via alle “istanze società”

Si tratta:

  • del credito d’imposta per i conferimenti in società 
  • del credito d’imposta per gli aumenti di capitale

previsti rispettivamente dal comma 4 e dal comma 8 dell’articolo 26 del Dl n. 34/2020. 

Come richiedere il credito d’imposta per conferimenti in società:

Gli investitori che hanno effettuato conferimenti in società potranno richiedere il relativo credito d’imposta del 20% inviando telematicamente l’apposito modello dal 12 aprile fino al 3 maggio.

L’articolo 26 comma 4 del Dl n. 34/2020 riconosce ai soggetti investitori un credito d’imposta pari al 20% dei conferimenti in denaro effettuati, in una o più società, in esecuzione di un aumento del capitale sociale a pagamento deliberato dopo il 19 maggio 2020 e con integrale versamento entro il 31 dicembre 2020.

Il conferimento massimo su cui calcolare il credito d’imposta non può eccedere l’importo di 2 milioni di euro. 

Il credito potrà essere utilizzato nella dichiarazione dei redditi relativa al 2020 e in quelle successive, fino a conclusione dell’utilizzo, e anche in compensazione esterna tramite F24 a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione relativa al 2020.

Il credito d’imposta che varia del 30% al 50% potrà essere richiesto con specifica istanza inviata a partire dal 1° giugno e fino a 2 novembre 2021.

Le richieste vanno inviate telematicamente, anche tramite intermediario, utilizzando il software dell’Agenzia “CreditoRafforzamentoPatrimoniale”. 

I crediti saranno riconosciuti, salvo verifica di correttezza formale dei dati secondo l’ordine di presentazione e fino all’esaurimento delle risorse di 2 miliardi di euro per il 2021.

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