E’ il vaccino AstraZeneca la preoccupazione in questo momento. Come bene sappiamo tantissimi Paesi come Norvegia, Islanda, Austria, Estonia.. e non solo, hanno deciso di sospenderlo, anche nel nostro Paese è stata presa la stessa decisione, per quanto tempo? L’ Aifa (Agenzia del farmaco Italiano) ha affermato ‘’in maniera temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’Ema’’, che dovrebbe decidere in questa settimana il 18 marzo, non solo per l’Italia. ‘’E’ una decisione presa per pura cautela’’, continua il ministro della Salute tedesco Jens Spahn. Purtroppo con il fermo, si rischierà di rallentare la campagna vaccinale. In Gran Bretagna, che è il Paese dove è stato utilizzo tantissimo l’Astrazeneca, nonostante la situazione gli da fiducia, il Premier Boris Johson ha ribadito è ‘’efficace e sicuro’’, tra i milioni e milioni di persone vaccinati si sono registrati soltanto 15 casi di trombosi e 22 di embolia polmonare.
Dopo il Regno Unito a difenderlo ci ha pensato l’Oms: “Sfortunatamente, le persone muoiono di trombosi ogni giorno, la chiave è se questo abbia qualche legame con il vaccino. Al momento non abbiamo riscontrato che ci sia una relazione tra il vaccino e i casi di trombosi rilevati. Infatti, le percentuali di trombosi tra i vaccinati sono addirittura inferiori a quelle della popolazione nel suo complesso. Nessun farmaco è sicuro al 100%, ma bisogna tenere conto dei vantaggi di vaccinare la popolazione”,conclude Soumya Swaminathan, scienziato capo dell’organizzazione.
