26 Aprile 2024, venerdì
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Al via la 71^edizione del Festival di Sanremo tra restrizioni e sgomento

a cura di Pierluigi Candotti

Alla fine si farà. E non poteva essere altrimenti visto il monumentale e vorticoso giro di interessi (tutti leciti, per carità) che il Festival muove. Non sarà, però, l’anno della rinascita come più volte auspicato dal direttore artistico. Non lo è per nessuno, benché meno per una manifestazione canora. Sarà un Sanremo blindatissimo, senza pubblico, senza eventi, senza movida. I cantanti saranno in quella che viene in questi casi chiamata “bolla”, dovranno arrivare in teatro già truccati e pronti per l’esibizione. Poi, di corsa in hotel. Anche la cena verrà servita loro in camera. Saranno ammessi pochissimi giornalisti, non ci sarà il consueto DopoFestival e il Prima (per rimanere in famiglia) verrà condotto dalla moglie di AmadeusGiovanna Civitillo. A chi giova tutto ciò? Di certo non alla città dei fiori. Sanremo “vive” di festival, è la settimana di introiti che vale l’intero anno. Ma in un paese in pieno “effetto covid” non si può fare in altro modo. Tanto più che, qualora fosse stato dato l’ok alla presenza del pubblico si sarebbe creato un precedente pericolosissimo. Qualsiasi teatro o cinema avrebbe avuto (giustamente) il diritto di fare altrettanto. Fonti autorevoli e bene informate prevedono anche l’istituzione di varie zone rosse in città. Tuttavia la decisione di andare comunque in onda (diretta come ogni anno su Raiuno, 300 minuti ogni serata per un totale di almeno 25 ore…) farà felice ovviamente l’azienda di Viale Mazzini e tutti gli sponsor, Tim su tutti. Con il coprifuoco alle 22, chiunque (anche i più disinteressati) guarderà il Festival. Il boicottaggio annunciato sui social finirà, al solito, in una bolla di sapone. Questo conferma però, se ancora ce ne fosse bisogno, che Sanremo è ormai solo uno spettacolo televisivo e che la musica (mai come quest’anno all’insegna della modernità) verrà relegata a un contorno anche fastidioso. Si cercherà comunque di evitare polemiche. Già il fatto di aver “salvato” Fedez (reo di aver postato pochi secondi del suo brano su Instagram) la dice lunga. Al timone, come detto, per il secondo anno consecutivo Amadeus con Fiorello. Al loro fianco sicura per ora la presenza di Zlatan IbrahimovicMatilda De AngelisElodieAchille Lauro e Naomi Campbell. Come ospiti appena confermata Ornella Vanoni (il suo nuovo disco Unica è un toccasana per l’anima). Per il resto, si cercherà di evitare ogni contatto, ogni contagio e qualsiasi problema. Sanremo sembra essere l’unica cosa che funziona in questo paese. Ma fino al 2 marzo, giorno d’inizio, può ancora succedere tutto. O forse no. Come sempre, da settant’anni a questa parte. 
PIERLUIGI CANDOTTI 

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