Dopo l’incontro con Roberto Fico, Movimento 5 stelle, Pd e LeU ribadiscono la fiducia in Giuseppe Conte e invocato l’esigenza di un cronoprogramma di fine legislatura. Renzi sottolinea che non intende discutere ora di nomi ma di concentrarsi sui contenuti e si dice pronto anche a un governo istituzionale. La risposta del mandato esplorativo di Fico deve arrivare entro martedì. Ieri i pentastellati hanno fatto cadere il veto su Matteo Renzi, ma dall’ala di Di Battista è arrivato un no a Italia Viva, e la fronda spacca il movimento. Il centrodestra aveva ribadito: “Si torni a votare, ma valuteremo le scelte del presidente della Repubblica”.
Crimi, Conte è una scelta vincolante -“Conte come premier è una scelta indiscutibile”, dice il capo politico dei 5S, Vito Crimi. Anche il Pd conferma l’appoggio al premier dimissionario e propone un “programma di fine legislatura partendo dalle forze che hanno votato l’ultima fiducia”. Renzi: “Governo politico ma non a tutti i costi”.
Sala: dibattito suò premier mi appassiona-“Il dibattito su chi sarà il residente del Consiglio mi appassiona il giusto. Il governo oggi deve fare due cose, cavarci fuori dalla pandemia il più in fretta possibile e accompagnarci ad un Recovery Plan sano che porti lavoro”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ospite alla trasmissione Le parole della settimana su Rai 3. “Per il resto se ci vengono a parlare di proporzionale e maggioritario fanno un grandissimo errore. Al di là del presidente del Consiglio poi dico che mettano anche ministri capaci – ha aggiunto – per supportarlo, chiunque sarà. La vera battaglia poi sarà nel febbraio 2022 con l’elezione del Presidente della Repubblica”.
