Continuano ancora le donne della Polonia a protestare contro la sentenza della Corte costituzionale perchè hanno vietato l’aborto in caso di malformazione del feto.
“Siamo pronti a combattere fino alla fine”, ha dichiarato Marta Lempart, nonchè cofondatrice del movimento Sciopero delle donne.
Tante sono le strade bloccate come Bydgoszcz a Kielce, Torun, Stettino, Poznan, Breslavia, Cracovia e Varsavia.
“Invece del divieto vogliamo avere la scelta”, questo è uno dei slogan che si leggono sugli striscioni. Le donne non si fermano, continuano ciò che hanno iniziato, non solo hanno presentato oltre alla prima è importante richiesta, un elenco contenente altre 13, come? Rivendicazione di uno stato laico senza troppi legami con la chiesa, il rispetto per i diritti delle donne e delle comunità lgbt e tante altre!!
Lottano per avere ciò che vogliono, anche se ci sono delle preoccupazioni: “A volte un eccesso di emozioni, uno sviluppo incontrollato di eventi può portare a spargimenti di sangue. Chiediamo di considerare la volontà della maggioranza della società riguardo all’aborto”.
Come andrà a finire?