Il Presidente Americano, ha firmato dei visti per la fine dell’anno che riguardano dei provvedimenti in alcuni aspetti del Lavoro. Donald Trump, dunque, ha deciso di tutelare soprattutto i lavoratori durante la ripresa economica dopo il covid.
Certamente non tutte le aziende americane hanno appoggiato la decisione. Ad esempio Amazon afferma: “Ci opponiamo alla decisione miope dell’amministrazione. Prevenire gli ingressi di lavoratori altamente specializzati nel paese mette a rischio la competitività americana”.
Continua Sundar Pichai, amministratore di google: “L’immigrazione ha contribuito immensamente al successo economico dell’America e a Google. Delusi dalla decisione continuiamo a stare a fianco degli immigrati”.