L’Antitrust ha deciso di far un passo in avanti ossia avviare 4 istruttorie (Unicredit, IntesaSanPaolo, Banca Sella e Findomestic) e 12 moral suasion (Bnl, Banco Bpm, Ubi Banca, Crédit agricole, Credem, Mps, Banco popolare di Sondrio, Creval, Bcc Pisa, Agos Ducato, Compass e Fiditalia) nei confronti di ben sedici filiali tra banche e società finanziarie a causa delle “condotte relative alla sospensione dei mutui-prestiti ed all’erogazione di nuovi finanziamenti. Le istruttorie riguardano Unicredit, IntesaSanPaolo, Banca Sella e Findomestic “.
Il motivo, riguarda: ‘’l’assenza di informazioni sulla tempistica per avere accesso alle varie misure di sostegno dettate in favore di microimprese e consumatori”. Purtroppo, non solo, le autorità hanno affermato che le banche avrebbero posto “indebite condizioni all’accesso a tali misure, quali l’apertura di un conto corrente o possedere specifici requisiti non previsti dalla normativa, oppure avrebbero cercato di dirottare i richiedenti verso forme di accesso al credito diverse e potenzialmente più onerose rispetto a quelle di cui al dl liquidità”.