20 Aprile 2024, sabato
HomeSaluteQuarantena, smart working: è rischioso lavorare sul letto?

Quarantena, smart working: è rischioso lavorare sul letto?

Quanti di voi stanno lavorando da casa per via della forzata quarantena a causa dell’emergenza Coronavirus, è trasformano la propria camera da letto in ufficio? Sicuramente c’è chi approfitta di questo periodo di smart working per evitare di prepararsi e rimanere in pigiama tutto il giorno e chi usa direttamente il proprio portatile sul letto invece di sedersi ad una scrivania ( si bruciano le calorie anche stando seduti)

Certamente è una soluzione comoda, ma ci sono dei rischi per la nostra salute, come hanno evidenziato alcuni esperti intervenuti al DailyMail.

Lavorare dal letto comporta soprattutto dolori fisici, dal momento che la posizione non è affatto consigliata per la circolazione delle gambe e il carico sulla schiena.

Senza contare che lavorare per tanto tempo sul letto ci porta ad avere difficoltà nel prendere sonno poiché la nostra mente fa più fatica a staccarsi dalle questioni professionali, (se vi capita di svegliarvi di notte sempre alla stessa ora, non è affatto un caso) ed essere meno produttivi, soprattutto se non siamo in un ambiente invaso da luce naturale.

La dr.ssa Sophie Bostock, esperta di disturbi del sonno, ha dichiarato: “Quando si tratta di spegnere la luce di notte, se sei stato a letto tutto il giorno, è più probabile che i pensieri sul lavoro persistano”.

Rispetto ad un ufficio con ampie vetrate, la camera da letto potrebbe essere scura e stare davanti al pc per ore e utilizzando anche luce artificiale vi renderà gli occhi più stanchi. La Dr.ss ha aggiunto: “Uno studio ha scoperto che i lavoratori seduti accanto a una finestra dormivano 46 minuti in più di quelli che lavoravano lontano dalla luce naturale”.

Un altro aspetto importantissimo è l’igiene. Chi lavora addirittura sotto le lenzuola, rischia di ‘portare’ batteri nocivi per la salute, considerando che ogni notte il nostro corpo libera 15milioni di cellule epiteliali, il cibo preferiti di acari e simili.

Fonte: www.supereva.it

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti