29 Marzo 2024, venerdì
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Vito: il primo gatto bionico

Vito ha sei anni ed è il primo gatto italiano bionico, il primo a cui sono state impiantate due protesi artificiali dopo l’amputazione di entrambe le zampe posteriori. Ha due padrone eccezionali che lo amano: Silvia Gottardi, ex cestista, blogger e video maker e di sua moglie Linda Ronzoni, art director, raccontataci dalla fotografa di gatti Claudia Rocchini.Il gatto ha anche una storia particolare. Tutto è iniziato a San Vito Lo Capo, dove viveva in casa della madre di Silvia fino a qualche anno fa perchè purtroppo è mancata.

E’ stato quindi adottato da Silvia e Linda è si è trasferito a Milano. Dove non da subito si trova al suo ma si adatta e impara presto a uscire e tornare dalla gattaiola e diventa il boss del quartiere.Tutte va per il meglio, ma qualcosa accade. Quando le ragazze si sposano è partono e partono per il viaggio di nozze, lo lasciano a casa con un’amica. Vito scompare e viene ritrovato solo un giorno e mezzo dopo più morto che vivo, con entrambe le zampe posteriori schiacciate.

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Una viene subito amputata, il veterinario spera di salvare l’altra perché, di solito, i gatti che perdono entrambe le zampe, vengono soppressi. Un’infezione però impone l’amputazione anche della seconda. Fin qui, tutto male. Silvia e Linda hanno fatto di tutto per salvarlo e il veterinario Massimo Petazzoni propone un intervento sperimentale, mai provato in Italia.

L’intervento va bene ma all’inizio non è facile: bisognava svuotare la vescica di Vito e aiutarlo a defecare, tenendolo in piedi e stimolando l’evacuazione, oltre alle cure quotidiane tra flebo, antibiotici, ricostituenti. Vito ha subito anche una frattura e una lussazione della rotula, e di conseguenza un ulteriore intervento per l’inserimento di una piccola protesi in titanio. Superato tutto questo però, Vito ancora non si alzava. Tutto quello che aveva subito sembrava vano, poi un giorno, Silvia e Linda l’hanno trovato in piedi e da allora Vito può fare tutto. Le protesi per adesso funzionano bene.

fonte: www.vanityfair.it

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