26 Aprile 2024, venerdì
HomeNewsInfermiere, professione sicura «Lavoro garantito ai neolaureati»

Infermiere, professione sicura «Lavoro garantito ai neolaureati»

Dopo un lungo stallo, si sblocca il mercato del lavoro per i nuovi infermieri. Una notizia positiva che però non cancella la carenza – ormai cronica – di operatori sanitari rispetto alla media europea. Dall’ultimo concorso di qualche mese fa, già 120 sono le assunzioni registrate nell’Usl Serenissima, con la previsione di un ulteriore incremento per il prossimo anno, legato soprattutto a numerosi pensionamenti. Lo ha comunicato Luigino Schiavon, presidente del Collegio provinciale dell’Ipasvi, presente ieri a Mestre per la cerimonia di accoglimento dei neolaureati in infermieristica.

10-consigli-per-affrontare-il-colloquio-per-infermieri

Durante la cerimonia all’hotel Bologna, sono stati letti alcuni dati Ocse a proposito del settore infermieristico. Tra questi, il numero medio di infermieri in Italia ogni mille abitanti è di 5,4, rispetto ad una media europea di 9 (con i picchi di Svizzera e Norvegia intorno ai 18). Una carenza da leggere in contrapposizione al numero di medici in Italia, superiore all’Europa: 3,8 contro 3,4. Troppi medici e pochi infermieri la tesi dell’Ipasvi, soprattutto in determinati settori (come l’assistenza domiciliare e nelle case di riposo). E ancora: se la media nel continente è di 2,8 infermieri per ogni medico (il primato è della Finlandia con 4,6), in Italia siamo a 1,4. Ogni centomila abitanti, poi, sono 20,6 i giovani neolaureati in infermieristica, contro una media europea quasi il doppio più alta: 46, con il gradino più alto occupato ancora una volta dalla Svizzera (93).

a cura di Maria Parente

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti