All’unanimità, le commissioni Cultura Europa e l’O.P.E. Osservatorio Parlamentare Europeo e del Consiglio d’Europa premiano Marco Carena, il 2 Dicembre, presso il Teatro Mario Spina di Castiglion Fiorentino.Un bellissimo premio alla carriera, per aver promosso negli anni, attraverso le sue canzoni, anche messaggi importanti veicolati con ironia, perché talvolta la leggerezza arriva dove tutto il resto non riesce.
Testi divertenti e taglienti, come in “Io ti amo”, canzone vincitrice del Festival della Canzone Comica “Sanscemo”, che, in chiave ironica, nel 1990, denunciava la violenza di genere quando ancora poco se ne parlava; “Banana Cocco Baobab” una delle prime canzoni per bambini firmate Marco Carena e diventata – all’insaputa dell’autore – un successo mondiale: tradotta in più lingue e inserita nei canzonieri degli Scout, è stata intonata dai ragazzi di tutto il mondo; “Che bella estate” sul tema dell’inquinamento ambientale; “Ridere”, paradossalmente una canzone seria, che invita a “ridere, fino alle lacrime, perché quello è il più bel modo che hai per piangere”. E ancora, sui rapporti di coppia: “Amore Bastardo”, “La domenica” e “Serenata” (Sanremo 1991), per arrivare a “Questione di sfiga”, inno di una categoria flagellata dalla malasorte… e tante, davvero tante altre.
Oltre 100 mila copie vendute dei suoi 6 CD, più molti singoli inseriti in svariate compilation, per arrivare poi all’ultima canzone in ordine di tempo: “Cioccomondo” presentata all’Eurochocolate 2017 di Perugia e vincitrice della Menzione Speciale del MEI.Marco Carena: uno dei pochi artisti di canzoni comiche salito sul palco di Sanremo. Una carriera intensa che continua nelle piazze, nei teatri e nei locali di tutta Italia, ovunque si voglia sorridere senza smettere di riflettere.
