Il nome che non ti aspetti, quello di Antonio Conte. “Suggestione” scrive Sky che dà la notizia sul suo sito web. Ma la notizia, la stessa Sky la ripete di ora in ora. C’è una pista che per il dopo Cesare Prandelli porta proprio al tecnico della Juve come suo successore sulla panchina dell’Italia.
Con una formula che sarebbe una novità assoluta:contratto part time. Ovvero Conte non dovrebbe rinunciare alla panchina della Juve, potrebbe tenersi il doppio incarico. Alla Federazione conviene: il contratto part time è forse l’unica possibilità di assoldare un tecnico top. C’è però un evidente e colossale problema di conflitto di interessi. Immaginate cosa potrebbe succedere a ogni convocazione prima di un’amichevole quando la Juventus è vicina a impegni importanti.
Sta di fatto che in Figc hanno sentito Carlo Ancelotti. E la risposta, in tono molto più garbato, è stata più o meno un: non ci penso nemmeno. Ci sarebbero liberi Luciano Spalletti e Roberto Mancini. E qui casca l’asino: i due per meno di 3-4 milioni l’anno non si mettono neppure seduti al tavolo. E il budget della Nazionale non arriva neppure alla metà.
Quindi? Restano Massimiliano Allegri (in pole) e Guidolin. Oppure la suggestione Conte. Per ricominciare con più polemiche di come si è finito.
