L’Ocse ha presentato un nuovo modello per lo scambio automatico di informazioni in materia fiscale. La proposta sarà presentata ai ministri delle finanze del G20 in programma fra dieci giorni a Sydney. Lo scopo del nuovo modello è che i paesi ottengano informazioni da banche e altri fornitori di servizi finanziari e li scambino automaticamente con altri stati su base annuale. Il nuovo standard globale precisa quali dati debbano essere condivisi, quali siano i fornitori di servizi finanziari interessati, quali procedure di due diligence debbano essere rispettate e a quali contribuenti si applichino le nuove regole. Le linee direttive tecniche dovrebbero essere elaborate entro l’estate, dopodiché deciderà il consiglio dell’Ocse.