19 Aprile 2024, venerdì
HomeItaliaEconomiaUna barriera alle agevolazioni

Una barriera alle agevolazioni

In caso di coincidenza di incentivi, l’agevolazione relativa all’assunzione dei giovani spetta «fino a concorrenza della contribuzione dovuta».
Questa è sostanzialmente la posizione espressa dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali in occasione del Videoforum 2014 sulle novità in materia fiscale e di lavoro, organizzato da ItaliaOggi il 22 gennaio scorso.
Tale posizione è stata espressa dal segretario generale del dicastero del lavoro Paolo Pennesi in risposta a uno specifico quesito dell’esperto della Fondazione studi dei consulenti del lavoro che riguardava l’interpretazione dell’Inps contenuta nella circolare n. 131/2013 secondo la quale vi sia un limite di fruizione legato ai contributi previdenziali dovuti dal datore di lavoro.
Il dirigente ministeriale ha sottolineato che la circolare emanata dall’Inps è stata fatta in pieno raccordo col ministero del lavoro rimarcando come «sotto questo profilo condividiamo l’impostazione secondo la quale fino concorrenza della contribuzione dovuta è possibile l’agevolazione contributiva e non certamente oltre». Pur evidenziando che si tratta di un principio che forse non risulta esplicitato in maniera molto chiara ne dalla norma ne dai principio generali in materia di agevolazioni prevista dalla legge 92/2012, non è tuttavia possibile andare a credito per la fruizione. Ricordiamo, a tal fine, che l’Inps nella citata circolare n. 131 del 17 settembre 2013, relativamente al cumulo degli incentivi in presenza di altre agevolazioni godute o spettanti al datore di lavoro in relazione allo stesso contratto di lavoro, ha ritenuto che, oltre all’applicabilità del Regolamento Ce n. 800/2008, occorre tenere conto di eventuali altri incentivi previsti sotto forma di riduzione contributiva.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti