Cancro al seno, il colesterolo alto potrebbe aumentare il rischio. La scoperta arriva dal Duke University Medical Centre. La colpa, secondo i ricercatori americani, sarebbe del sottoprodotto della digestione del colesterolo, il cosiddetto 27HC, che mina l’effetto degli ormoni estrogeni sull’organismo, accelerando la crescita e l’espansione delle cellule tumorali.
Nello studio, pubblicato sulla rivista Science, si sottolinea come questa scoperta potrebbe significare che una terapia per abbassare il livello di colesterolo nel sangue è utile per prevenire il cancro al seno.
Già precedenti studi avevano dimostrato il legame di questo tumore con l’obesità. Questo nuovo studio mostra gli effetti del colesterolo alto sulle cellule del cancro.
I ricercatori hanno notato che una volta digerito il colesterolo libera una molecola, 27HC, che mima l’effetto degli ormoni estrogeni che sono il ”carburante” del tumore. Hanno visto che alimentando con una dieta ricca di grassi delle cavie, queste sviluppano un tumore al seno del 30% più esteso che cavie alimentate normalmente.