Modello Unico, detrazioni figli da 800 a 950 € e da 900 a 1220. Tutte le novità. Il modello Unico si avvicina sempre di più al 730, semplificando le modalità per denunciare le rendite catastali e per indicare le spese mediche. L’Agenzia delle Entrate ha diffuso il modello che servirà per dichiarare i redditi nel 2014 per le persone fisiche, insieme al modello Irap. E tra le novità più importanti anche il debutto della mini-cedolare per gli affitti a canone concordato, l’aumento delle detrazioni per i figli a carico e il bonus mobili per chi ha effettuato lavori di ristrutturazione. Detrazioni figli. Aumentano le detrazioni fiscali Irpef per i figli a carico che passano 850 euro a 950 euro per ciascun figlio di età pari o superiore a tre anni e da 900 a 1120 euro per ciascun figlio di età inferiore a tre anni. Per i figli disabili dal 2013 la detrazione per ciascun figlio da 220 a 400 euro. Rendite catastali senza rivalutazioni. Allineandosi a quanto già avviene nel modello di dichiarazione semplificata (mod. 730), anche in Unico PF da quest’anno i redditi dominicale e agrario dei terreni (da inserire nel quadro RA) nonché la rendita catastale relativa ai fabbricati (da inserire nel quadro RB) verrà indicata senza dover effettuare preventivamente alcun calcolo di rivalutazione. In pratica, il valore da riportare nella dichiarazione dei redditi è quello risultante dalle visure e dai certificati catastali. Cedolare secca più conveniente: aumentano gli sconti d’imposta previsti in caso di opzione per la “cedolare secca”. Scende, infatti, dal 19 per cento al 15 per cento l’aliquota da applicare ai redditi percepiti in relazione a contratti di locazione a canone concordato. Di contro, in assenza dell’opzione per il regime della cedolare secca, diminuisce dal 15 al 5 per cento la deduzione forfetaria del canone di locazione prevista per i fabbricati concessi in locazione. Spese mediche. In Unico PF 2014 le spese mediche dovranno essere indicate al lordo della franchigia di 129,11 euro: come nel caso del 730, questa somma non dovrà quindi più essere sottratta dall’importo da indicare in dichiarazione. Inoltre, i contribuenti che devono dichiarare redditi dominicali e agrari non dovranno più operare le rivalutazioni, che saranno effettuate in fase di determinazione della base imponibile. Donazioni. Detrazioni aumentate dal 19 al 24%. Assicurazioni vita e infortuni. L’importo massimo su cui calcolare la detrazione del 19% passa da 1.291,14 a 630 euro.