I ricorsi non vanno notificati in busta chiusa! Nel processo tributario il ricorso inviato a mezzo posta si intende formalmente notificato nei termini al momento della spedizione e non della ricezione, a patto però che venga spedito in plico, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, e non in busta chiusa. Qualora venga spedito in busta chiusa, ai fini della sua tempestività fa fede il timbro di ricezione dell’ufficio o la data di sottoscrizione della ricevuta di ritorno. Lo ha affermato la commissione tributaria regionale di Roma, sezione staccata di Latina (XXXIX), con la sentenza n. 697 del 14 novembre scorso.