Morta per una diagnosi sbagliata. Quando Jacqueline andò all’ospedale per un gonfiore alla gamba, si sentì dire dai medici: “Indossi scarpe comode“. E poco dopo morì.
Oggi quel medico che ha sbagliato la diagnosi è stato condannato dal giudice per negligenza.
La donna di 48 anni, che soffriva di trombosi, è morta dopo che i medici le hanno prescritto ibuprofene, invitandola ad indossare scarpe comode. Il suo gonfiore era dovuto ad “una distorsione”, reputarono i medici. I fatti risalgono al 3 gennaio scorso, quando la donna si recò per una visita d’urgenza al Pronto Soccorso di Beckenham Beacon, del Chico Medical Centre. Venne subito dimessa dai medici, e dopo 10 giorni, morì.