Un’entrata erariale netta di 5,090 miliardi di euro nel 2012 e di 3,62 miliardi di euro fino ad agosto 2013. Queste le cifre che l’amministrazione finanziaria è riuscita a recuperare attingendo direttamente dal comparto dei giochi, in particolare, dal settore delle new slot (awp) e dalle videolottery (vlt). Queste le cifre rese note ieri durante il question time che si è svolto in Commissione finanze alla Camera, dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli che, attraverso il sottosegretario all’economia Pier Paolo Baretta, ha risposto a un’interrogazione inoltrata dall’Enrico Zanetti (Sc). I dati forniti dall’Agenzia mostrano, però, come il quantum netto che entra nelle casse dello stato, corrisponda, in realtà, a quasi un decimo di quello che è la raccolta complessiva legata al settore delle new slot e delle videolottery.