Milano– Cento edizioni, oltre cinquant’anni di storia, uno sguardo costante al futuro. MICAM, il salone internazionale della calzatura, festeggia un anniversario che segna non solo la longevità di una manifestazione unica nel suo genere, ma anche il ruolo centrale dell’Italia come cuore pulsante della moda e del design calzaturiero. Dal 7 al 9 settembre, Fieramilano Rho accoglierà l’edizione numero 100 di un evento che ha saputo attraversare decenni di trasformazioni economiche, sociali e tecnologiche restando un punto di riferimento imprescindibile per l’intero settore.
Una vetrina globale
L’appuntamento si conferma di dimensioni imponenti: 870 brand in esposizione, di cui 401 italiani e 469 internazionali, provenienti da mercati chiave come Spagna, Turchia, Brasile, Germania e Portogallo. Attesi oltre 30mila buyer da 150 Paesi, un dato che ribadisce la centralità di Milano come crocevia mondiale per la moda e l’innovazione.
Le radici e il percorso
Dalle prime fiere organizzate a Vigevano nel 1931, culla della calzatura italiana, MICAM ha costruito la propria autorevolezza grazie all’impegno di A.N.C.I. – l’Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani – che nel 1974 ne assunse la gestione. Negli anni, la rassegna si è evoluta da vetrina nazionale a hub globale, capace di coniugare il saper fare artigiano con le sfide della modernità. L’approdo a Milano nei primi anni Duemila ha sancito il definitivo salto internazionale, mentre il rebranding del 2018 ha dato una nuova identità a un marchio già radicato nell’immaginario collettivo del settore.
Celebrazioni e memoria
Per l’edizione numero 100 non mancheranno i momenti simbolici: la cerimonia inaugurale sarà segnata dall’annullo filatelico di un francobollo ordinario della serie tematica “Le Eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy”. La memoria storica del settore rivivrà nella mostra “100 STEPS INTO THE FUTURE”, che attraverso immagini e modelli iconici racconterà l’evoluzione del gusto e della tecnologia. Ogni decennio sarà rappresentato da due calzature simbolo, una lifestyle e una tecnico-sportiva, a testimonianza del dialogo costante tra estetica e performance.
Innovazione e digitale
Accanto alla tradizione, il cuore pulsante della fiera resta l’innovazione. L’area Trends & Materials presenterà la nuova Buyer Guide sviluppata grazie all’intelligenza artificiale, strumento pensato per ottimizzare gli acquisti e ridurre gli invenduti. Lo spazio Future of Retail metterà in scena le tecnologie destinate a rivoluzionare il punto vendita: dal Passaporto Digitale dei prodotti di WOV LABS, basato su blockchain e smart tag, alle soluzioni di AI per la scelta delle taglie sviluppate da SIZEWISE; dalla piattaforma SaaS di WEEV per la gestione ESG e la catena produttiva ai sistemi integrati di YOCABE e MAGICSTORE per il retail fisico e digitale; fino alle esperienze interattive con personaggi AI di 1956 INDIVIDUALS.
I talenti emergenti
MICAM conferma la propria vocazione a scoprire e lanciare nuove voci del panorama creativo. Dodici giovani designer provenienti da Europa, Asia, Africa e America Latina porteranno in passerella progetti che intrecciano radici culturali, sperimentazione e sostenibilità. Dalla raffinatezza francese di Le Plagiste al linguaggio eco-sostenibile del peruviano Canella Brand Shoes; dal connubio irlandese-brasiliano di Bróg alle visioni genderless e upcycling dei coreani Nuosmiq ed Then; dalle sperimentazioni italiane di Lancialy Milano, Apice, Le Signe e Servati, fino alle contaminazioni africane di Wuman, alle creazioni socialmente impegnate dell’olandese Sassy Icon e alla raffinatezza cosmopolita della Marco Castelli Collection.
Startup e nuove frontiere
Il futuro della calzatura passa anche attraverso le startup. Grazie alla collaborazione con ICE e MAECI, MICAM ospiterà giovani realtà italiane come NETX Milano, specializzata in calzature 3D ad alte prestazioni, Steve’s, brand torinese che utilizza scarti di mela e materiali biodegradabili per le sue collezioni sostenibili, e YU.SH, che integra intelligenza artificiale e tecnologie IoT in calzature di lusso.
Dialoghi sul futuro
Il palinsesto MICAM Next, curato da Wired Italia, offrirà incontri e dibattiti su temi cruciali: e-commerce e nuove tecnologie, strategie omnicanale, personalizzazione del design, impatto dell’intelligenza artificiale, fino alle ultime frontiere delle sport shoes e delle tech shoes.
Un doppio anniversario
Il traguardo delle 100 edizioni coincide con gli 80 anni di Assocalzaturifici, l’associazione che rappresenta oltre 400 aziende italiane del settore e proprietaria della manifestazione. Un doppio anniversario che celebra la solidità di un comparto capace di resistere alle crisi globali e di rinnovarsi costantemente, mantenendo saldo il legame con la tradizione artigianale e guardando con ambizione al futuro.
MICAM, ieri e domani
Più che una fiera, MICAM è divenuto negli anni un racconto collettivo: quello di generazioni di artigiani e imprenditori, di creativi e innovatori, di marchi storici e di giovani pionieri. La sua centesima edizione non rappresenta un punto d’arrivo, ma la tappa di un percorso che continua a unire il meglio della tradizione calzaturiera italiana con le sfide della globalizzazione e della tecnologia. Milano, ancora una volta, sarà la passerella di questo dialogo tra passato e futuro, con lo sguardo rivolto al prossimo passo.