Un gesto di raccoglimento silenzioso, carico di significato istituzionale e umano. Nella serata, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato in forma privata presso la Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma per rendere omaggio alla tomba di Papa Francesco, scomparso recentemente.
L’ingresso del Capo dello Stato nella storica basilica, una delle quattro maggiori di Roma e da sempre legata alla devozione mariana del Pontefice argentino, è avvenuto lontano dai riflettori. Nessun discorso ufficiale, solo il silenzio di una visita personale, nel segno del rispetto e della memoria.
Papa Francesco aveva mostrato negli anni un legame profondo con Santa Maria Maggiore: fu la prima chiesa che visitò il giorno dopo l’elezione al soglio pontificio nel 2013, e vi tornò spesso prima e dopo i suoi viaggi apostolici, per affidare le sue missioni alla protezione della Salus Populi Romani, l’icona mariana custodita nella basilica.
Con questa visita discreta, Mattarella ha voluto testimoniare ancora una volta la vicinanza della Repubblica italiana al papato e alla figura di Jorge Mario Bergoglio, che durante il suo pontificato ha intrecciato con il Quirinale un rapporto di stima profonda e reciproca, segnato da valori comuni di umanità, dialogo e solidarietà.