Il sisma è stato registrato alle prime luci dell’alba a una profondità di 55 chilometri. Nessun danno segnalato, ma la popolazione ha avvertito distintamente il movimento.
Un terremoto di magnitudo 3.8 ha interessato questa mattina il territorio della provincia di Bologna. La scossa è stata rilevata alle ore 5:17 (ora italiana) dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), con epicentro localizzato a circa 2 chilometri a est del comune di Alto Reno Terme, nella zona dell’Appennino bolognese.
Il sisma si è verificato a una profondità di 55 chilometri, un valore che, pur contribuendo ad attenuare gli effetti in superficie, non ha impedito che la scossa venisse percepita distintamente dalla popolazione nei comuni limitrofi. Numerose le segnalazioni arrivate da diverse aree della provincia, ma al momento non si registrano danni a persone o edifici.
Le autorità locali e la Protezione Civile stanno monitorando la situazione e invitano i cittadini a mantenere la calma, ricordando le buone pratiche da seguire in caso di nuovi eventi sismici.
L’Emilia-Romagna è un’area a moderata sismicità, già interessata in passato da fenomeni tellurici anche rilevanti. Gli esperti sottolineano che eventi come quello odierno, seppur di intensità contenuta, rientrano nella normale attività tettonica dell’Appennino settentrionale.