Una giornata di sport e natura si è trasformata in tragedia sulle pendici del Monviso, in provincia di Cuneo, dove uno scialpinista ha perso la vita dopo essere precipitato dal Colle delle Traversette, a quota 2.950 metri.
L’allarme è scattato nella mattinata, lanciato dalla compagna di escursione, testimone diretta dell’incidente. La donna ha immediatamente avvertito i soccorsi, riferendo di aver visto l’uomo cadere nel vuoto durante la discesa lungo un tratto impervio.
Le operazioni di recupero sono state rese estremamente complesse dalla fitta nebbia che ha impedito all’elicottero del servizio di elisoccorso dell’Azienda Zero di avvicinarsi alla zona. Sul posto è quindi intervenuta una squadra del Soccorso Alpino, che ha raggiunto l’area a piedi, con sci e pelli di foca.
Il corpo dello scialpinista è stato individuato a circa 2.700 metri di quota e recuperato via terra. La salma è stata trasportata fino al Pian del Re, dove è stata consegnata alle autorità per le operazioni di riconoscimento e accertamento delle cause dell’incidente.
Nel frattempo, la centrale operativa del Soccorso Alpino ha fornito supporto telefonico alla compagna della vittima, guidandola passo dopo passo durante la delicata discesa verso valle, fino a metterla in sicurezza.
