In un momento cruciale per gli equilibri geopolitici internazionali, Vladimir Putin avrebbe offerto di congelare l’invasione russa dell’Ucraina lungo l’attuale linea del fronte, in quello che sembra essere un tentativo strategico di riavviare i negoziati di pace. Lo riporta il Financial Times, che cita fonti vicine ai colloqui diplomatici.
L’iniziativa, secondo le stesse fonti, mirerebbe a instaurare un canale di dialogo privilegiato con l’ex presidente statunitense Donald Trump, in vista di una sua possibile rielezione. Tuttavia, l’offerta ha sollevato dubbi e perplessità in Europa, dove i governi temono possa trattarsi di una mossa tattica da parte del Cremlino per ottenere una pausa vantaggiosa nel conflitto e consolidare le posizioni acquisite.
Sullo sfondo, si intensificano anche i movimenti diplomatici ucraini. Il presidente Volodymyr Zelensky ha espresso il desiderio di incontrare Donald Trump in un contesto quanto mai simbolico: “Vorrei incontrare Donald Trump in Vaticano questa settimana”, ha dichiarato Zelensky, in vista della sua partecipazione ai funerali di Papa Francesco, evento che vedrà presente anche l’ex presidente americano.
La proposta di Mosca, se confermata, potrebbe rappresentare una svolta nel conflitto che da oltre due anni insanguina il cuore dell’Europa. Ma resta da capire se si tratti di un’offerta reale di pace o dell’ennesima manovra tattica sullo scacchiere internazionale.
