Eva Pascoli è la nuova Presidente dell’Ordine degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia, un traguardo storico che segna per la prima volta dalla sua fondazione, nel 1989, l’elezione di una donna alla guida dell’organismo regionale. La Pascoli succede a Roberto Calvani, che ha guidato l’Ordine per due mandati consecutivi e ricopriva anche il ruolo di Segretario del Consiglio Nazionale, ma che, con il pensionamento dello scorso 31 dicembre, lascerà l’incarico, pur rimanendo a disposizione come consulente.
L’elezione di Eva Pascoli è avvenuta all’unanimità durante la prima seduta del Consiglio dell’Ordine, subito dopo le elezioni che hanno visto il trionfo della corrente “Progetto Psicologia”. Pascoli ha raccolto un incredibile consenso tra i suoi colleghi, ottenendo 509 preferenze su un totale di 1.033 votanti, una vera e propria manifestazione di fiducia che ha sorpreso e commosso la stessa presidente: “Sono presidente grazie alla fiducia di colleghe e colleghi, costruita in anni di condivisione e lavoro in rete. È una fiducia che mi commuove, ha qualcosa di sacro.”
Le priorità del mandato: continuità e innovazione per la professione
La presidente Pascoli ha subito delineato le linee guida del suo mandato, con l’obiettivo di garantire continuità ai progetti avviati in passato, ma anche di introdurre nuove iniziative per valorizzare la professione psicologica e sensibilizzare la comunità sulla cultura psicologica. Tra i principali obiettivi della sua presidenza ci sarà la continuazione del Bonus Psicologo FVG, un’iniziativa che ha visto la collaborazione tra Ordine, Regione e Ardis per offrire supporto psicologico a giovani e famiglie. La presidente ha sottolineato l’importanza di proseguire e potenziare il Comitato Pari Opportunità, continuando a lavorare per la valorizzazione della professione e la tutela della parità di genere all’interno della psicologia.
Non meno rilevanti, tra le priorità indicate da Pascoli, saranno i temi della Psicologia scolastica e la figura dello Psicologo di base, con un impegno particolare a garantire servizi di supporto pratico agli iscritti, come consulenze legali, amministrative e contabili, nonché l’avvio della libera professione e dell’imprenditoria nel settore. Inoltre, la formazione continua sarà un pilastro fondamentale, anche attraverso collaborazioni con l’Ordine Nazionale.
Una visione per il futuro: visibilità e connessioni professionali
“Vogliamo dare visibilità alla professione e sensibilizzare la cittadinanza alla cultura psicologica attraverso i mezzi di informazione, i contatti con la Regione, gli Enti Locali, l’Università e le altre professioni”, ha dichiarato Pascoli. Un obiettivo ambizioso, che si concretizzerà con l’implementazione delle attività della Casa della Psicologia di Udine, un punto di riferimento che negli anni ha svolto un ruolo centrale per la politica professionale.
Eva Pascoli ha poi espressamente ricordato quanto costruito dai suoi predecessori, ma ha anche espresso il suo dispiacere per l’affluenza elettorale, con metà degli aventi diritto che non ha espresso il proprio voto. Tuttavia, la presidente ha concluso con un messaggio di speranza e impegno: “Il nostro obiettivo è arrivare alle persone, creare un Ordine di cui psicologhe e psicologi siano orgogliosi di appartenere. Sono felice della squadra che siamo, un gruppo di colleghi impegnati in vari settori della Psicologia, con esperienza in campo ordinistico. Sono certa che potremo fare molto, anche attraverso i gruppi di lavoro. Per compiere azioni importanti, bisogna essere nel posto giusto e al momento giusto. Spero di essere anche la persona giusta.”
Con questa nuova guida, l’Ordine degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia entra in una nuova fase, ricca di sfide e opportunità, con una presidente pronta a rappresentare e difendere la professione con passione, determinazione e competenza.