A cura di Ionela Polinciuc
Negli ultimi decenni, la nostra relazione con il corpo è cambiata drasticamente, e la postura ne ha subito le conseguenze. Tra sedentarietà, abitudini scorrette e l’influenza della pandemia, la nostra capacità di mantenere una postura corretta è sempre più compromessa. L’esperta Elena Buscone, massoterapista e insegnante di yoga e pilates, ci spiega come riconquistare una postura corretta e conservarla per migliorare la salute del corpo.
L’uomo, dopo millenni di evoluzione e adattamento a una postura eretta, è ora in conflitto con la propria postura naturale a causa dell’uso frequente di mezzi di trasporto, sedentarietà e cattive abitudini quotidiane. “Rannicchiarsi” su sedili di auto o davanti a uno schermo è diventata la norma, mentre il rapporto con il corpo è stato ulteriormente peggiorato dalla pandemia.
Elena Buscone sottolinea come, nell’ultimo mezzo secolo, l’aumento dell’uso di auto e la dipendenza da tecnologie che ci costringono a stare seduti per ore abbiano creato un disallineamento fisico e un rapporto distorto con il nostro corpo. Questo ha portato a una perdita di consapevolezza posturale e a danni significativi sulla salute.
“La sedentarietà è un vero dramma,” afferma Buscone. “Passiamo gran parte delle nostre giornate seduti: al lavoro, in macchina, sui mezzi pubblici, e anche a casa.” Questo stile di vita statico ha conseguenze pesanti sulla salute del corpo:
- Rigidità muscolare: La mancanza di movimento causa irrigidimento nei tessuti muscolari, riducendo la nostra flessibilità.
- Perdita di tono muscolare: Non usando correttamente i muscoli, si perde forza, il che porta a cedimenti strutturali del corpo.
- Aumento di peso: La sedentarietà è spesso associata a un incremento ponderale, con conseguenti danni per il sistema cardiovascolare.
Durante la pandemia, molte persone sono state costrette a lavorare da casa, spesso senza un’adeguata postazione ergonomica. Le donne, in particolare, hanno subito un peggioramento della situazione, con meno accesso all’attività fisica regolare e un aumento del tempo trascorso in posture scorrette. “L’attività fisica insufficiente ha esacerbato questi problemi”, spiega l’esperta.
La ridotta mobilità durante il lockdown ha contribuito a consolidare abitudini posturali dannose, che ora devono essere contrastate con interventi mirati.
Secondo Elena Buscone, migliorare la postura non significa solo allineare la colonna vertebrale, ma anche riconnettersi con il proprio corpo e sviluppare una consapevolezza costante del proprio assetto fisico. Ecco alcuni consigli pratici:
- Attività fisica regolare: Yoga e pilates sono particolarmente utili per migliorare la flessibilità e rinforzare i muscoli posturali. Queste discipline aiutano a ritrovare un equilibrio tra forza e mobilità.
- Esercizi di respirazione: Imparare a respirare correttamente, sfruttando il diaframma, aiuta a rilassare i muscoli della schiena e del collo, spesso contratti a causa dello stress.
- Pausa attiva: Quando si trascorrono molte ore seduti, è fondamentale prendersi delle pause regolari per alzarsi, camminare e fare qualche esercizio di stretching. Anche pochi minuti di movimento possono fare la differenza.
- Postazione ergonomica: Al lavoro o a casa, è essenziale avere una sedia ergonomica e una scrivania ad altezza corretta per evitare posture scorrette che stressano la colonna vertebrale.
- Attenzione ai piccoli dettagli: Anche semplici abitudini come stare dritti mentre si cammina, evitare di accavallare le gambe per troppo tempo e distribuire il peso del corpo in modo uniforme sui piedi possono contribuire a migliorare la postura.
Mantenere una postura corretta non solo allevia il mal di schiena e i dolori articolari, ma migliora anche la respirazione, la circolazione e la digestione. Riconquistare la postura corretta significa, in definitiva, migliorare la qualità della vita.
Conclusione: La postura è un elemento chiave della nostra salute fisica e mentale. Nonostante i cambiamenti nella nostra società moderna ci abbiano allontanato da una postura naturale, è possibile ritrovare equilibrio attraverso la consapevolezza, l’esercizio fisico e alcune semplici modifiche quotidiane.