A cura di Carla Cavicchini
| Viareggio, 16.04.2024Quando nacque il “Cammino I luoghi di Catarsini”- realizzato dalla Fondazione Alfredo Catarsini 1899 in collaborazione con il Touring Club Italiano e presentato alla Camera dei Deputati lo scorso 9 novembre – una delle caratteristiche più curiose, ma anche di eccellenza del territorio, è che ristoranti e trattorie dei luoghi dove fa tappa il “Cammino” propongono sul menù almeno un “Piatto di Catarsini”, una ricetta in qualche modo collegata ai gusti dell’Artista che in fatto di cucina aveva le idee molto chiare.Adesso i 17 ristoranti che hanno aderito all’iniziativa hanno messo a disposizione della Fondazione le ricette di quei “Piatti di Catarsini” (in qualche caso parte integrante di un intero “menù di Catarsini”) che hanno avuto più successo nell’arco del 2023.Ma non basta. Le ricette dei “Piatti di Catarsini” preferiti sono anche state adattate e audio registrate affinché anche i fruitori non vedenti del “Cammino” possano comprendere come sono stati concepiti e realizzati i piatti, apprezzarli e anche realizzarli ascoltando con il proprio smartphone dopo aver scansionato l’appropriato codice QR presente sui totem presso ogni tappa del “Cammino” e che sempre più si rivelano fonti inesauribili di notizie sulla storia, il paesaggio e la cultura dei luoghi dove passa il percorso.Di tutto ciò si parlerà lunedì 22 aprile, alle ore 18 presso la sede della Fondazione (via Palermo 4 a Viareggio), durante l’“Anteprima” dal titolo “Slow Food Versilia e la Ricetta accessibile! del Cammino I luoghi di Catarsini”, che vedrà alla conduzione Fabrizio Diolaiuti, e alla quale interverranno la giornalista enogastronomica e scrittrice Emiliana Lucchesi, il Presidente di Slow Food Versilia Nicola Rosi e la Presidente della Fondazione Alfredo Catarsini 1899, Elena Martinelli.L’appuntamento è organizzato in collaborazione con Slow Food Versilia, con lo stesso Touring Club Italiano e con “In Versilia”, il consorzio di promozione turistica; da segnalare che per l’occasione sarà anche presentata la coccarda “I sapori delle Versilie” presente sulle vetrofanie di quei ristoranti e sui totem, e che indica, appunto, che in quel codice QR si possono ascoltare e che in quel locale si possono gustare queste ricette tradizionali del nostro territorio, entroterra, costa, lago e macchia, finalmente alla portata di tutti.Com’è consuetudine, a seguire dell’incontro è previsto il brindisi augurale. L’ingresso all’“Anteprima” è libero, ma è gradita la prenotazione, chiamando il numero +39 342 168 4031. |
