La voltura catastale è una procedura amministrativa che consente di registrare un cambiamento nei dati catastali di un immobile. È utilizzata principalmente per aggiornare le informazioni relative alla proprietà, come il nome del proprietario o eventuali cambiamenti nella composizione dei proprietari.
Tuttavia, la voltura catastale non è uno strumento legale per trasferire la proprietà di un immobile. Per trasferire la proprietà di una casa da un individuo a un altro, è necessario procedere con una compravendita o una donazione, a seconda dei casi.
Una compravendita avviene quando una parte (il venditore) cede la proprietà dell’immobile a un’altra parte (il compratore) in cambio di un pagamento. Questo processo richiede la stipula di un atto di vendita notarile e la registrazione dell’atto presso l’ufficio del catasto e il registro immobiliare.
Una donazione, d’altra parte, avviene quando una parte (il donante) trasferisce la proprietà dell’immobile a un’altra parte (il donatario) senza richiedere alcun pagamento in cambio. Anche in questo caso è necessario un atto notarile e la registrazione della donazione presso l’ufficio del catasto e il registro immobiliare.
In entrambi i casi, la voltura catastale può essere richiesta come parte del processo di registrazione per aggiornare i dati catastali dell’immobile e riflettere il cambiamento di proprietà. Tuttavia, è importante comprendere che la voltura catastale non costituisce il trasferimento effettivo della proprietà, ma solo un aggiornamento dei dati catastali.
In conclusione, mentre la voltura catastale è uno strumento utile per aggiornare le informazioni relative alla proprietà di un immobile, non può essere utilizzata per trasferire la proprietà stessa. Per trasferire la proprietà di una casa, è necessario seguire le procedure legali appropriate, come una compravendita o una donazione, e registrare l’atto di trasferimento presso l’ufficio del catasto e il registro immobiliare.
