Energia: Unc, bene tutelato, libero costa 135 euro in più
Roma e Milano: nessuna offerta del libero più bassa del tutelato
Luce: -51% su aprile 2022, -2,8% su tempi pre-crisi (aprile 2021)
Secondo la ricerca effettuata oggi sul Portale Offerte di Arera, per una famiglia tipo che consuma 2.700 KW/h all’anno e ha una potenza impegnata pari a 3 KW, ipotizzando prezzi variabili, per fasce, a Roma, su ben 636 offerte, nessuna è più conveniente del Servizio di maggior tutela e la più economica costa ben 55,29 euro in più! Stesso risultato per la monoraria: tutte le 287 offerte del libero sono peggiori. Anche a Milano, su 640 offerte (per fasce e prezzo variabile) nessuna costa meno della tutela, con il divario più basso sempre pari a 55,29 euro (per la monoraria zero su 295 offerte). Pure ipotizzando il prezzo fisso, sia su Roma che su Milano il libero non batte mai il tutelato, né con il prezzo per fasce né monorario.
Secondo lo studio dell’Unione Nazionale Consumatori, se per una famiglia tipo in tutela il -19,8% significa spendere 135 euro in meno su base annua, la spesa totale nei prossimi dodici mesi (non, quindi, secondo l’anno scorrevole, ma dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2025, nell’ipotesi di prezzi costanti) scende da 681 a 546 euro, che sommati ai 1104 euro del gas dell’utente tipo che consuma 1100 metri cubi di gas, determinano una spesa complessiva pari a 1650 euro.
L’ottima notizia è che se il prezzo della luce scende oggi del 19,8% e del 51% rispetto al picco dell’aprile 2022, anche nel confronto con i tempi pre-crisi, ovvero aprile 2021, il prezzo è ora finalmente più basso, -2,8%, anche se resta maggiore del 25,9% nel confronto con il prezzo bassissimo e incomparabile dell’aprile 2020. Rispetto alla spesa complessiva del 2020, pari a 485 euro, ora si pagheranno 61 euro in più, +12,7 per cento.
Fonte: unione nazionale consumatori