A cura di Carla Cavicchini
1000 pasti in arrivo per Pasqua a bordo di un camper attrezzato
L’iniziativa di beneficenza organizzata da Adriana Vallone, chef e titolare di una scuola di cucina nel Paese del Sol Levante, sostenuta da I Love Italian Food: dal 31 marzo al 2 aprile oltre 70 persone impegnate sul campo, tra cuochi, allievi e amici volontari
Ishakawa (Giappone), 27 marzo 2024 – Ci sono poche cose più adatte di un buon piatto di pasta cucinato con amore per far sentire la propria vicinanza e solidarietà a una comunità colpita da un evento imprevedibile e devastante: con questa consapevolezza Adriana Vallone, chef e titolare di una scuola di cucina in Giappone, è pronta a partire per la penisola di Noto, ancora in ginocchio dopo il violento terremoto del 1° gennaio 2024, che ha raggiunto una magnitudo di 7,6 gradi della scala Richter. L’iniziativa, sostenuta da I Love Italian Food, network internazionale che difende e promuove la cultura enogastronomica italiana nel mondo, vedrà Vallone impegnata in prima linea per cucinare 1000 pasti tra il 31 marzo e il 2 aprile.
Oltre 70 le persone impegnate sul campo, tra cuochi, allievi della scuola di cucina “La mia Italia” (fondata da Adriana Vallone 23 anni fa in Giappone) e amici coinvolti nel progetto solidale. A bordo di un camper attrezzato, la chef è pronta a partire da Tokyo per affrontare un viaggio di più di 9 ore che la condurrà nella penisola di Noto. Già in progresso le preparazioni per i pasti: il menu prevede pasta Barilla al sugo di carne e porcini, minestrone, torta all’arancia con gocce di cioccolato, acqua San Pellegrino, caffè espresso italiano, fornito da Filicori Zecchini, produttore di caffè di qualità da più di un secolo a Bologna, questi come altri produttori italiani presenti in Giappone, hanno sposato l’iniziativa offrendo il proprio contributo.
“Ci sentiamo onorati di poter contribuire con il nostro cibo italiano ad alleviare le sofferenze dei terremotati in Giappone. In momenti di difficoltà, il cibo diventa un veicolo di conforto e speranza, e siamo grati di poter offrire il nostro sostegno attraverso questa iniziativa di beneficenza”, dichiara Alessandro Schiatti, AD di I Love Italian Food. Vallone e ILIF collaborano da oltre 5 anni nella promozione del vero made in Italy in Giappone con attività di formazione e promozione dei professionisti sul territorio.
Originaria di Presenzano (Ce), da 25 anni Adriana Vallone promuove con impegno e dedizione la cultura culinaria italiana in Giappone. Nella sua scuola di cucina insegna ricette legate alla sua terra d’origine e tramandate di generazione in generazione. Nel corso degli anni è riuscita a far conoscere alcuni prodotti tipici italiani e ad aprire la strada per le importazioni verso il Paese del Sol Levante. Oggi è brand ambassador Barilla. Non è la prima volta che si dedica a iniziative di questo tipo: già nel 2011 aveva organizzato due simili spedizioni a Fukushima, per portare pasti e calore agli sfollati.
Nella penisola di Noto la situazione è ancora complessa: molti abitanti, tra cui numerosi anziani, vivono ancora in palestre e altri luoghi attrezzati per l’emergenza, in attesa che venga assegnato loro un prefabbricato. La missione di solidarietà diventerà anche un corto metraggio, grazie al contributo del canale YouTube “Double Tommy”, per seguire e documentare le diverse fasi dell’evento.
I Love Italian Food è l’Associazione culturale no profit e il network internazionale che promuove e difende l’autentica cultura enogastronomica italiana. Una community che dal 2015 ha raggiunto più di tre miliardi di contatti digitali in tutto il mondo. Con il suo network di 20.000 professionisti organizza iniziative di formazione per insegnare i prodotti e la cucina italiana agli operatori internazionali, organizza eventi internazionali per creare dialogo con gli addetti ai lavori e produce contenuti per la narrazione del cibo italiano.
