Ebbene, prima di tutto, bisogna sapere che l’unico caso in cui il diritto alle ferie può essere “monetizzato” è quando il rapporto di lavoro cessa in corso dell’anno, prima che le ferie già maturate siano godute.
Detto questo, se è il datore di lavoro a licenziare il dipendente, questi lo può prima obbligare a prendere le ferie, pagandogli regolarmente lo stipendio per poi risolvere il rapporto di lavoro.
Nel caso in cui è il dipendente a dimettersi, il datore è tenuto a pagargli un’indennità per le ferie non godute. Questo diritto è stato ribadito dalla Cassazione con l’ordinanza n. 32807 del 27.11.2023.
Attenzione!
Il diritto a tale indennità si prescrive, secondo la Cassazione, dopo 10 anni. Per cui il dipendente, prima di tale termine, deve esigere formalmente il pagamento dal datore di lavoro.