” Oggi in Aula alla Camera, in occasione del voto sulle mozioni sul comparto scuola, esponenti di Lega e Fratelli d’Italia hanno definito l’educazione affettiva e sessuale nelle scuole “porcheria”, “oscenità”, “nefandezza” con un richiamo alla fantomatica “propaganda transgender”.
La vera oscenità è che deputati della Repubblica discutano di educazione affettiva e sessuale senza avere assolutamente idea di cosa si tratti. E, se l’idea ce l’hanno, ancor peggio: significa che non vogliono accettare che studenti e studentesse siano educati al rispetto di sé stessi e degli altri e siano capaci di sentire e gestire le proprie emozioni.
La scuola non è una fabbrica di nozioni, ma un luogo di crescita personale e umana.
Il centrodestra non sia spaventato da futuri adulti che amano di più e odiano di meno.L’educazione affettiva e sessuale è la miglior prevenzione di ogni forma di violenza e il primo passo per una società sana.”
Così Stefania Ascari, deputata del Movimento 5 Stelle e prima firmataria della proposta di legge per l’introduzione dell’educazione affettiva e sessuale nelle scuole.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente
