A cura dell’Avv. Margherita Morelli
Dopo gli stupratori seriali che si raccattano tra tredicenni e quattordicenni ,troviamo gli assassini schizzoidi e paranoidei con presumibili disturbi bipolari e riflessi …incondizionati, appena sotto la soglia della maggiore età che si inalberano per un posto al parcheggio e usano fiocina o pistola per guadagnarsi la priorità alla parola d’ordine comune: o me la dai o me la prendo.
Un dato è certo .Siamo piombati nella intolleranza verso la debolezza del sesso al di fuori delle case chiuse e nel Farwest ambulante mentre una nuova teoria lombrosiana antropologico criminale si fa strada nella mente dei più per giustificare la deriva giovanile e pulirsi la coscienza. Pertanto, più che occuparmi solo di quanto accade al Parco Verde in cui non è Cappuccetto Rosso che va alla selva un po’ allegretta ma è la selva che la cinge in una morsa che stritola senza scampo, mi preoccuperei di finanziare uno studio socio antropologico e psicologico per studiare e capire che tipo di alieni stiamo allevando tra challenges ,whatsApp, scuola da remoto, Iphone all’ultima moda, vacanze a Ibiza e Maldive, aperitivi cenati e cicchetti obbligati.