A cura di Rusciano Mariarosaria
Il Fondo indigenti superbonus, istituito con il Decreto Aiuti quater, è destinato a coprire per chi è in difficoltà economica le spese relative alla riduzione dell’aliquota, passata dal 110% al 90%, effettuate con bonifici tra il 1° gennaio 2023 e il prossimo 31 ottobre. L’aiuto ha uno stanziamento di 20 milioni di euro. Un decreto firmato dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, attua la misura contenuta nel Dl Aiuti quater (176/2022).Il contributo, che potrà essere richiesto anche se la detrazione è stata fruita attraverso lo sconto in fattura o la cessione di credito, verrà calcolato sulle spese agevolabili, nel limite massimo di 96mila euro, e arriverà direttamente sui conti bancari o postali intestati ai richiedenti. Le domande per il Fondo indigenti superbonus dovranno essere presentate fino al 31 ottobre, in via telematica, all’Agenzia delle Entrate. Ciascun richiedente può presentare una sola domanda.
Nelle domande si deve indicare l’importo richiesto, che non potrà superare il 10% delle spesse ammesse. Se il rapporto tra i fondi complessivi e il valore dei contributi richiesti è inferiore al 10%, i contributi verranno erogati in ordine cronologico fino a esaurimento delle risorse disponibili. Se invece il rapporto sarà superiore al 100%, i contributi ammonteranno al 100% di quanto richiesto. Se infine il rapporto sarà compreso fra 10 e 100%, si applicherà a quanto chiesto da ogni cittadino la percentuale che ne deriva.
Nel caso in cui i lavori sugli immobili siano stati pagati da più soggetti, a cui corrispondono diverse quote dei diritti di proprietà o di godimento, il tetto al contributo per ogni soggetto verrà abbassato applicando la percentuale che deriva dal rapporto tra l’importo della spesa sostenuta dal richiedente e l’importo complessivo della spesa sostenuta da tutti gli altri soggetti con quote di diritti sull’immobile.
Per poter ottenere il contributo si può fare domanda fino al 31 ottobre 2023, ma ci sono dei requisiti da soddisfare. Innanzitutto, per poter beneficiare delle risorse previste dal Fondo indigenti superbonus il reddito non deve superare i 15mila euro.
È inoltre necessario avere un diritto di proprietà o un diritto reale di godimento sull’immobile su cui si è intervenuti e gli immobili considerati devono essere adibiti ad abitazione di chi chiede il contributo.
