28 Marzo 2024, giovedì
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Cosa c’è oltre la paura? Dalla rubrica A.U.G.E., Giudice Angelo Turco ci risponde

A cura di Ionela Polinciuc

Stiamo vivendo periodi difficili che ci porta paura, timore e ammarezza. Ed è proprio ultimamente nel programma Giudicate Voi, che si è parlato di cos’è la paura e cosa c’è oltre. Ospite dello show televisivo che ormai ci aggiorna costantemente ma soprattutto commenta fatti e problematiche quotidiane ha avuto come ospite nella punta scorsa il Giudice Angelo Turco a cui abbiamo chiesto di esprimere il suo punto di vista al riguardo

Giudice Turco: Secondo Lei, cosa c’è oltre la paura?

Oltre la paura è un termine che lascia intendere che la paura esiste, viene vissuta ed in qualche modo affrontata oppure subita ed oltre la quale c’è il terrore di ciò che non si conosce ovvero di cosa ancora potrebbe succedere oltre quanto si sta subendo. In entrambi i casi ma, soprattutto OLTRE la paura c’è solo la conoscenza ovvero la cultura. Si perché chi ha cultura ovvero studio, informazione, razionalità e perché no, anche esperienza, sa discernere un pericolo se esista o meno, in cosa possa consistere, se realmente sussiste e quindi consapevole se una notizia, un evento oppure un allarme mediatico sia o meno fondato e quindi meno impressionabile, più attendo e valutativo e quindi sapere od intuire che oltre la paura c’è solo cultura, informazione e consapevolezza della propria razionalità. Nel caso specifico, quando un governo criminale, inizialmente gestito da Giuseppe Conte, ha iniziato una presa di possesso dello stato con un colpo di mano e sfruttando una normativa emergenziale valida solo ed esclusivamente per la protezione civile e soprattutto incostituzionale in tema sanitario, di fatto ha sfruttato l’ignoranza di un popolo che oggi raggiunge circa il 70% con alto tasso anche di analfabetismo di cui anche alle ultime recensioni date da filosofi come Zecchi ed attualmente Fusaro. Una ignoranza che ha portato grandissima parte della popolazione a subire il terrorismo sanitario abilmente infuso dagli organi rappresentativi di governo (Conte, Speranza, Ministro Interni, Direttore AIFA, direttore ISS ed anche a livello corte europea di Bruxelles) nel racconto del virus mortale, senza averne mai, e fino ad oggi, stabilito la provenienza (fateci caso) e senza aver mai permesso e concesso a medici veri di intervenire o addirittura essere messi al corrente di ciò che si SUPPONEVA STESSE ARRIVANDO. Ha richiuso in casa, in pratica, sequestrato cittadini inermi, perseguito chi faceva sport o passeggiava e quanto ormai è ben noto cose che, un popolo informato avrebbe immediatamente rilevato essere false e soprattutto senza alcun fondamento. A questo si aggiunge poi la violenza nell’ottenere soggezioni e violazioni personali, parlo delle inoculazioni, attraverso la privazione del lavoro e della retribuzione, minacciando medici non conformati e punendo quelli che si rivoltavano contro una infamia di governo. Questo ovviamente nel momento in cui nasceva la paura ed in una reazione che sarebbe stata notevolmente diversa se cultura e informazione fossero state di base al singolo soggetto che avrebbe certamente, attraverso la conoscenza e soprattutto dubbio, valutato ed esaminato ciò che accadeva intorno a lui e di fatto facendosi soggiogare da una paura che non poteva arginare perchè non sapeva cosa stessa subendo diventando preda del drago di fumo. Oltre la paura ora c’è solo la conoscenza e l’informazione che questo popolo deve fuggire dai media ed informatori di stato, spegnendo la tv, disattendendo telegiornali e giornali tutti al servizio di chi ha voluto un olocausto e quindi rivolgendosi alla controinformazione su internet (Canale Italia – Canale 4 di Mazzucco . Bioblu di Messora – RaiRaitv di Durante – pandora ed altre) oppure seguendo la trasmissione fuori dal coro si Giordano e leggendo il giornale LA VERITA’ di un grande e vero giornalista che risponde al nome di Maurizio Belpietro e quindi far funzionare il cervello, darsi risposte ai perchè medici virologi di grande fama sono stati radiati o sospesi dall’albo per aver curato i propri pazienti, disatteso un protocollo mortale, seguire le imputazioni formulate dalla Procura di Bergamo e questo perchè il crimine governativo sta andando oltre quanto accaduto me che non era quello che si voleva e soprattutto non si aspettavano una reazione di magistrati, avvocati e medici che di fatto hanno dato un freno a questa vergogna ma che non hanno potuto impedire le migliaia di morti e danneggiati da reazioni avverse E CHE SONO SOLO E TUTTI QUELLI CHE HANNO IN CORPO UN LIQUIDO impostogli con la violenza e con il ricatto ovvero con l’estorsione. Oltre la paura ci sarà solo cultura informazione e consapevolezza che nulla ci minaccia in via naturale ma solo attraverso l’uomo e qui la gente deve sforzarsi di apprendere, conoscere sapere come e perchè ci stanno massacrando inventando e terrorizzando e poi punendo il pensiero e l’intelligenza di chi si oppone allo scempio. Oggi i mezzi telematici ci portano nel mondo e quindi in Germania, Francia ed altri paesi e ci mettono a conoscenza di come arrivare a sentire pareri e valutazioni attraverso medici e virologi veri ed oggi spostando il tiro anche sulle recenti alluvioni che in Emilia Romagna si è denunciato essere state anche provocate. Oltre la paura c’è il cervello e l’intelligenza umana che alberga, in misura minore o maggiore, in ognuno di noi e che va aiutata per comprendere la truffa, il terrore inventato o minacce travestite da cure e basta poco per avere coscienza di se stessi e reagire, non singolarmente, ma unitariamente tutti alle angherie, soprusi intimidazioni ed estorsioni e capire quale dittatura ci hanno imposto e tuttora mantengono. E’ l’informazione che ci porta a conoscere ciò che l’informazione ovvero disinformazione di stato ci propina e nasconde, non pubblicare nè parlare del processo di Bergamo, delle intercettazioni vergognose tra AIFA, ISS e Ministro Salute su come decidevano di nascondere gli effetti letali dei sieri, come erano consapevoli non solo della inutilità di un prodotto che di sanitario e scientifico non aveva nulla ma addirittura fosse mortali e determinanti reazioni avverse anche gravissime (perdita della vista – dell’olfatto – paresi cerebrali – facciali – spossatezza ed impossibilità a sollevare pesi o deambulare – fatica nel pensiero con stanchezza cerebrale e questo in circa, ad 0ggi 8 milioni di persone). E tutto questo proviene da atti giudiziari penali DI CUI NESSUNO DEI MEDIA ED INFORMATORI DI STATO fa menzione nè i giornali sostentati da case farmaceutiche. La persona colta oppure informata oppure ancora razionale avrebbe percepito che qualcosa non andava se in televisione c’erano sempre e solo tre presunti virologi tra cui Pregliasco che non lo era non lo è nè lo è mai stato, poi Burioni, Galli (che non si vede piu anche dopo vicende giudiziarie che lo hanno colpito), poi Crisanti e quindi Bassetti, colui che nel 2020 gridava contro l’inesistente mortalità di un virus che era solo una infuenza per poi voltarsi e quindi apparire in ogni programma. 4 smidollati a fronte , e per quanto li conosco io, di oltre 100 medici che scientificamente documentavano la falsità del virus mortale ed almeno tre ricercatori di fama internazionale. Nessuno di questi è stato invitato e quando lo hanno fatto, in due casi, ne hanno impedito ogni esposizione e chiarimento. Oltre questo, oltre questa paura occorre saziarsi di cultura, informazione e razionalizzazione mettendo in moto il proprio cervello e allontanandosi da tv e giornali criminali attraverso i quali il terrore viene diffuso ed in maniera martellante. Solo questo potrà essere la nostra difesa e reazione al crimine ed aiuterà ad affrontare le prossime azioni terroristiche. Attenti ad impedire l’installazione dei biolaboratori 3- che diventeranno automaticamente 4 che sono laboratori militari e producono armi batteriologiche, virus e tossine mortali e che stanno evaquando dalla Ucraina occidentale dove erano installati ed in circa 62 unità. Hanno paura che cadano in mano russa che già sta bombardando i luoghi in cui sono installati e che li distruggerà. E come al solito il ricettacolo della sporcizia americana siamo noi.

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