A cura di Luigi Rubino
“Bulli di sapone” La Regione Campania lancia un concorso per gli studenti per
combattere il bullismo.
“Bulli di sapone – Rispetto e gentilezza contro la violenza” è il titolo che suona ad hoc per il Concorso
lanciato dalla Regione Campania contro il bullismo e rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio campano, nell’ambito della “Settimana regionale contro il bullismo e il cyberbullismo.
Il progetto, presentato in una conferenza stampa che si è tenuta nella sala “De Santis” di Palazzo S. Lucia (sede della regione Campania) prevede la realizzazione di una serie di attività finalizzate alla prevenzione degli atti di bullismo tra i ragazzi, alla valorizzazione delle diversità, allo sviluppo dell’empatia verso l’altro e del senso critico degli studenti senza che questo possa sfociare in comportamenti di odio o di aggressività.
All’incontro con i giornalisti presenti: Armida Filippelli, assessore alla Formazione professionale della Regione Campania, Carmela Fiola, presidente della VI Commissione Istruzione e Cultura, Ricerca Scientifica, Politiche Sociali della Regione Campania, Pantaleone Annunziata, amministratore unico della Scabec, Carola Barbato, presidente Corecom Campania.
Il concorso “Bulli e sapone” che partirà il 1 marzo per concludersi il 14 aprile coinvolgerà, tramite social challenge, gli studenti delle medie e superiori nella realizzazione di un video che tratti temi fondamentali legati al bullismo come il rispetto per gli altri, la gentilezza senza distinzione tra individui forti e deboli. Il
concorso è aperto anche agli studenti della scuola primaria con la presentazione di disegni. Saranno premiati i primi tre.
Il ciclo di incontri informativi, previsti sia in presenza che online, vedrà il coinvolgimento di oltre 50 scuole della Campania e 10.000 studenti. Gli incontri saranno incentrati sui temi del razzismo e del bullismo.
Il progetto sarà affiancato anche da una campagna di sensibilizzazione, in collaborazione con la S.S.C
Napoli che avrà come testimonial il giovane calciatore 23 enne degli azzurri, Alessio Zerbin, seguitissimo dai giovanissimi sui social network.
Proprio sui social, al messaggio lanciato da Zerbin in video e trasmesso in conferenza stampa si sono uniti gli altri messaggi provenienti dallo mondo della spettacolo e dello sport, come quelli del rapper Clementino, dell’attore Sergio Assisi, del cantante Flo, di Fernando Pinto di casa Surace e del portiere della U. S. Salernitana calcio, Luigi Sepe.
” Per risolvere la piaga pericolosa del bullismo credo che si debba partire soprattutto dal rispetto verso gli altri, entrando nelle scuole, lavorando a contatto con i ragazzi, affinché fenomeni pericolosi che possono mettere a repentaglio la vita degli individui non debbano più accadere ci ha detto Carmela Fiola, presidente della VI Commissione, Cultura e Politiche Sociali della Regione Campania.
