A cura di Ionela Polinciuc
Avv. Sonia Napolitano: Femminicidio: c’è l’obiezione di coscienza?
” Il femminicidio è un crimine e la difesa è un diritto costituzionalmente garantito, possiamo considerarlo l’esasperazione della misoginia, per i professionisti della mia categoria non è prevista l’ obiezione di coscienza, diversamente dai medici, ma vi è la possibilità di rifiutare un incarico se non si trovano in una situazione di serenità, tranne per gli avvocati d’ufficio.”