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26 NOVEMBRE: Michele Santeramo a “Il Respiro del Pubblico Festival 22”

COMUNICATO STAMPA
FIRENZE – Teatro di Cestello
sabato 26 novembre 2022 alle 20,45

In scena Michele Santeramo con “Di Malavoglia”
Alle 17,30 incontro con il pubblico e “Ciuchi Mannari”

Proseguono gli appuntamenti de “Il Respiro del Pubblico Festival 22” che torna per la sua seconda
edizione. Otto appuntamenti dal 19 novembre al 5 dicembre 2022 a Firenze con proposte che si
svolgeranno in luoghi, anche non convenzionali, dell’Oltrarno e al Teatro di Cestello.
A cura di Cantiere Obraz, associazione culturale fiorentina di formazione e produzione teatrale, con il
contributo della Fondazione CR Firenze. In programma anche incontri con i drammaturghi aperti al
pubblico e il secondo anno della Scuola di Critica Teatrale per Adolescenti “Ciuchi Mannari”.
Sabato 26 novembre, alle 20.45 al Teatro di Cestello (Piazza di Cestello 4), va in scena la prima
fiorentina dello spettacolo “Di Malavoglia” di e con Michele Santeramo, prodotto da mowan teatro. In
collaborazione con Alessandro Brucioni. Vincitore del Premio Associazione Nazionale Critici di Teatro
(2013), il Premio Hystrio alla Drammaturgia (2014) e nello stesso anno, candidato al Premio UBU come
migliore novità italiana per lo spettacolo. Alle 17,30 incontro con il pubblico e con gli allievi della scuola di
critica “Ciuchi Mannari”.
La conosciamo tutti quella sensazione amara che viene dopo l’aver perduto. Un amore a cui si era ancora
affezionati, un oggetto, una persona, una partita di calcio, un pensiero a cui eravamo affezionati, una
speranza di quando eravamo piccoli, chissà cos’altro. È una di quelle cose che appartengono alla vita di
ognuno, c’e poco da fare. Che ne facciamo di quella sensazione, appena dopo averla provata? Molto
spesso, proviamo a seppellirla sotto un’altra coltre di giornate, nella speranza che le prossime siano libere
da delusioni, che ci diano il tempo di dimenticare la sconfitta. Per i Malavoglia non è così.
Domenica 27 novembre, alle 16.30 al Teatro di Cestello, Daniela D’Argenio Donati mette in scena
“Effetto Papageno”, di Sofia Bolognini, Daniela D’Argenio Donati e Michele Panella che firma anche la
regia. Spettacolo prequel di “Every Brilliant Thing”. Produzione Tri-boo in collaborazione con Teatro
Sotterraneo.
In “Effetto Papageno” una donna convive con il male oscuro della depressione; il suo vissuto, la sua storia
viaggia in parallelo con la storia italiana dalla fine degli anni ’60 agli anni zero del nuovo millennio e
attraverso le sue parole, attraverso alcuni dei protagonisti della sua vita, ricostruiamo il punto di vista di
chi deve, suo malgrado, misurarsi con un malessere invisibile ma dirompente.
“Il Respiro del Pubblico Festival 22” si rivolge a tutti, è una manifestazione della cittadinanza e per
questo della polis: con l’obiettivo di riscoprire proprio la natura assembleare del teatro. La ricerca di un
teatro vivo, che metta al centro il potere dello spettatore che insieme all’attore, è l’unico elemento
veramente indispensabile all’atto teatrale.
Il festival riflette sul tema del potere, attraverso la scelta dei titoli che propone e le grandi professionalità
che coinvolge: potere come sostantivo, cioè quello che si può esercitare o subire, ma anche e,
soprattutto, sul concetto di potere come verbo. Quello che io, tu, noi, possiamo fare, spingendo ancora
una volta l’atto teatrale verso l’azione.

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Il programma del Festival – Cantiere Obraz ha scelto di stare in parte dentro il teatro e in parte di uscire,
perseguendo in questo modo quello che da sempre è il principale obiettivo: connettersi alla cittadinanza.
Altro nuovo spazio per il festival, la Sala Vanni dove torna il Teatro dei Borgia con la loro ultima
produzione “Giacomo (Matteotti)” (4 dicembre alle 18), che prevede, nell’anno del centenario della
marcia su Roma, la messa in scena dei due discorsi di Giacomo Matteotti prima di essere assassinato. Si
conferma anche la fruttuosa collaborazione con lo spazio di Progetto Arcobaleno che ospiterà, sempre
del Teatro dei Borgia, “Eracle, l’invisibile” (2 e 3 dicembre alle 20.45) e in conclusione di festival, il
ritorno di “Medea per strada” (5 dicembre alle 21) dopo il successo dello scorso anno. Questi due
spettacoli fanno parte de “La Città dei Miti” e la Compagnia per questo progetto ha vinto il Premio Rete
Critica 2022 e il Premio ANCT (Associazione Nazionale Critici di Teatro) 2022.
Tra le realtà, gli spazi e gli artisti coinvolti: Scuola di Critica Teatrale per Adolescenti “Ciuchi Mannari”,
Garage P Studio, Teatro di Cestello, Muchas Gracias Teatro, Teatro C’art, Chiara Fenizi, Julieta Marocco,
mo-wan teatro, Michele Santeramo, Associazione Culturale Tri-boo, Teatro Sotterraneo, Michele Panella,
Daniela D’Argenio, Teatro Dei Naviganti, Domenico Cucinotta, Mariapia Rizzo, Associazione Progetto
Arcobaleno, Teatro dei Borgia, a.ArtistiAssociati, Gianpiero Alighiero Borgia, Elena TB Cotugno
Comăneci, Christian Di Domenico, Sala Vanni, Il Giardino dei Ciliegi.
Programma completo, biglietti e abbonamenti: https://cantiereobraz.it/il-respiro-del-pubblico-festival/ –
Telefono 3281445127 / E-mail info@cantiereobraz.it.

Riceviamo e pubblichiamo integralmente.

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