COMUNICATO STAMPA
FOSSACESIA TORNA A DIRE NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE
“Il ruolo delle Istituzioni è sempre più importante nella messa in sicurezza e nella protezione delle donne vittime di violenza”.
E’ quanto afferma il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che vedrà protagonista anche Fossacesia. Per sensibilizzare i cittadini all’evento, alle ore 17:30 piazza Alessandro Fantini verrà illuminata di rosso, colore simbolo della Giornata, e alle ore 18, su un teleschermo, verrà proiettato un documento filmato che racconterà le tappe salienti sulle conquiste ottenute negli anni dalle donne.
“I numeri delle violenze sulle donne, sia fisiche che psicologiche, purtroppo sono da brividi – aggiunge il Sindaco Di Giuseppantonio -. Dobbiamo fare di più per evitare che si arrivi alla negazione della vita. La violenza più costante si nasconde sotto la maschera della normalità e rappresenta un limite al progresso civile e morale della nostra società. Per questo abbiamo il dovere di non girare la testa da un’altra parte ma con coraggio, tutti insieme, collaborare e mettere in campo tutti gli strumenti che oggi disponiamo”. Ad iniziare dallo sportello antiviolenza Demetra, aperto a Fossacesia nel 2018 grazie alla collaborazione tra il Comune e l’Associazione di Promozione Sociale, Donna.è per arginare il fenomeno. ” Soprattutto-aggiunge il sindaco- dobbiamo educare le nuove generazioni e sensibilizzare la nostra comunità non solo in questa giornata, ma tutti i giorni”.
Per l’assessore alle Politiche sociali e per la Famiglia, Maria Angela Galante, che ha coordinato gli eventi in programma in piazza Fantini, “la volontà dell’Amministrazione è quella di tenere alta la guardia su un fenomeno che ha assunto dimensioni drammatiche. Con queste manifestazioni intendiamo sensibilizzare il nostro tessuto e mostrare la nostra vicinanza nei confronti di tutte le donne vittime di violenza e di abusi di ogni genere”.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente.