COMUNICATO STAMPA
RAVE, ASCARI (M5S): “I RAVE PARTY SONO UN PRETESTO. LA NORMA LIMITA LA LIBERTÀ DI MANIFESTARE”
“I rave party sono un pretesto.
Il decreto-legge adottato dal Governo Meloni mina la libertà di riunirsi.
Per come è scritta, infatti, la norma – che non presenta alcun riferimento specifico ai rave – potrà essere applicata anche ai picchetti degli operai fuori dalle fabbriche, alle occupazioni scolastiche e universitarie da parte degli studenti e potenzialmente a qualsiasi forma di manifestazione.
L’applicazione è ampia e soprattutto arbitraria e discrezionale giacché alle forze di polizia è affidato il giudizio soggettivo sulla pericolosità che un raduno può presentare per l’incolumità, l’ordine e la salute pubblica.
Così potremmo trovarci di fronte al rischioso paradosso per cui il raduno di nostalgici del fascismo a Predappio, nonostante il reato di apologia del fascismo, venga ritenuto non pericoloso per l’ordine pubblico e dunque non punibile, mentre una manifestazione di operai contro la delocalizzazione o lo sfruttamento sì.
La sproporzione è evidente anche nelle pene se si considera che prevedono una pena massima sotto i 6 anni gli atti di terrorismo verso cose con ordigni esplosivi, l’omicidio colposo, l’omissione di soccorso, l’abbandono di minori o incapaci, l’occultamento di cadavere, l’adescamento di minorenni.
Il Governo Meloni ha cominciato a palesare la sua natura sin dalle prime mosse e con disinvoltura sta mettendo mano su libertà e diritti.
Noi del Movimento 5 Stelle ci opporremo con tutte le nostre forze a questa deriva.”
Così Stefania Ascari, deputata del Movimento 5 Stelle.Stefania Ascari
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Riceviamo e pubblichiamo integralmente
