A cura di Ionela Polinciuc
“La musica è una vera magia, non a caso i direttori hanno la bacchetta come i maghi”.
Vogliamo ricordare Ezio Bosso con questa frase che descrive con poche semplici parole il rapporto straordinario e “magico” che aveva raggiunto con la sua arte.
Al riguardo, abbiamo intervistato Darman.
Come nasce la passione per la musica?
Nasce con la mia nascita, scusa il gioco di parole. Sono nato con lei.
Diventare un musicista professionista è un sogno condiviso da molti giovani di talento. Ma come fare per non perdere l’orientamento?
Nella vita non bisogna “fare” qualcosa, bisogna “ESSERE” qualcosa.
Quali sono state le esperienze che ti hanno maggiormente formato?
Sicuramente crescere in una famiglia meravigliosa, in un piccolo paese di montagna e anche avere avuto la fortuna di crescere in un ambiente dove la musica era molto importante.
Progetti attuali e futuri?
Ora ci godiamo il lancio di Rifugio, quarto album in studio in uscita il 18 novembre e poi sarò pronto a regalarvi nuovi progetti molto innovativi.
Cosa pensi della situazione musicale attuale?
Voglio il mio avvocato.
