26 Aprile 2024, venerdì
HomeConsulente di StradaCome deve essere comunicato il licenziamento?

Come deve essere comunicato il licenziamento?

Prima di tutto, bisogna sapere che l’articolo 2 della legge 604/1966 stabilisce espressamente che il licenziamento debba essere sempre comunicato per iscritto. Senonché tale norma non specifica quale mezzo di trasmissione debba essere utilizzato dal datore di lavoro: se sia, ad esempio, necessaria la raccomandata con avviso di ricevimento o basti anche la lettera semplice, l’avviso consegnato a mani, l’email, l’sms. Una cosa è certa: il licenziamento verbale è nullo, è come se non fosse mai esistito; pertanto, il dipendente avrà diritto a ottenere la reintegra sul posto di lavoro.

Può trattarsi di:

licenziamento economico, determinato cioè da ragioni organizzative e/o produttive dell’azienda.

licenziamento disciplinare, causato cioè da una o più condotte gravemente colpevoli del dipendente;

Nel caso di licenziamento disciplinare si distingue tra:

Licenziamento per giusta causa: si ha in presenza di condotte talmente gravi da non consentire la prosecuzione del rapporto di lavoro neanche per un solo giorno. Ragion per cui il licenziamento avviene senza preavviso, ossia in tronco;

licenziamento per giustificato motivo soggettivo: in questo caso, pur essendo la condotta contestata tale da recidere definitivamente il rapporto di fiducia che lega il datore di lavoro al dipendente, il licenziamento scatta solo al termine del periodo di preavviso previsto nel contratto collettivo.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti