19 Aprile 2024, venerdì
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Unc, le città con cibo, scuole materne, acqua e rifiuti, ristoranti e alberghi più cari

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 22-10-22

Prezzi: Unc, le città con cibo, scuole materne, acqua e rifiuti, ristoranti e alberghi più cari

Cibo più caro a Cosenza (+16%), Ascoli Piceno (+14,2%) e Viterbo (+14,1%)

Scuole materne più care ad Ancona (+12,1%), Como (+12%) e Bergamo (+9,5%)

Alberghi più cari a Trapani (+45,5%) Milano (+43,8%) e Venezia (+34,2%)

Ristoranti più cari a Cosenza (+9,9%), Palermo (+9,4%) e Verona (+9,2%)

L’Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio sugli ultimi dati Istat relativi al mese di settembre, analizzando tutti i rincari di ogni città e stilando la classifica completa di quelle con i maggiori rialzi annui per quanto riguarda cibo e bevande, acqua e rifiuti, scuola dell’infanzia, ristoranti e alberghi.

Per i Prodotti alimentari e le bevande analcoliche, se in Italia sono saliti dell’11,7% su settembre 2021, equivalenti a una stangata pari in media a 660 euro in più su base annua, in molte città è andata molto peggio.

A guidare la classifica (Tabella n. 1) è sempre Cosenza, che aveva già vinto a luglio e agosto questa non gratificante classifica, ma che ora per cibo e bevande segna un ulteriore balzo annuo, +16%, pari a +1034 euro in termini di aumento del costo della vita per una famiglia media. Al secondo posto Ascoli Piceno, con un incremento dei prezzi del 14,2% e un aggravio annuo pari a 773 euro, al terzo Viterbo dove mangiare e bere costa il +14,1% in più, 785 euro.

Al quarto posto Imperia, Padova e Terni (tutte a +13,8%), poi Gorizia e Ravenna (+13,6% entrambe), e Udine (+13,5%). Chiudono la top ten MacerataPistoia  e Verona, tutte e 3 con un’inflazione del 13,4%.

Sull’altro versante, la città più risparmiosa per mangiare e bere è Bergamo, dove i prezzi crescono “solo” dell’8,7%, pari a 498 euro. Medaglia d’argento per Como (+9,1%, +521 euro) e sul gradino più basso del podio Parma (+9,2%, +492 euro). Al 6° posto Milano, +9,5% e un aggravio a famiglia pari a 517 euro.

Per Fornitura acqua e servizi vari connessi all’abitazione (Tabella n. 2), ossia fornitura acqua, raccolta rifiuti e spese condominiali, se in Italia l’inflazione tendenziale di settembre è bassa, +1,8%, a Catania è più di 9 volte tanto, +16,4%. Al 2° posto Bolzano con +12,4%, quasi 7 volte tanto la media nazionale, al 3° Verona con +9,7%.

Appena giù dal podio Como (+9%), seguito da Rovigo (+6,8%), Pisa (+6%), al 7° posto Massa-Carrara (+5,8%), poi Cremona (+5,7%) e Mantova (+5,5%). Chiude la top ten Milano con +5,5%.

Ben 21 città sono invece in deflazione. La più virtuosa Reggio Emilia (-4,5%), al 2° postoPerugia (-3,6%), al 3° Caltanissetta (-3,3%).

Per quanto riguarda la Scuola dell’infanzia ed istruzione primaria, che comprende Scuola dell’infanzia privata e Scuola primaria privata, si profila una vera stangata per le famiglie di Ancona, dove rispetto allo scorso anno questi servizi costano il 12,1% in più. Al 2° posto Comocon +12%. Medaglia di bronzo per Bergamo (+9,5%).

Al 4° posto Firenze (+8,2%), poi Benevento (+8,1%), Roma (+5,5%), Pordenone (+5,3%), in ottava posizione Biella e Brindisi (5,2% per ambedue). Chiude la top ten Cosenza (+5%).

Bene, invece, Olbia Tempio e Catanzaro, ambedue in deflazione con, rispettivamente, -2,9% e -0,9%.

Per i Servizi di ristorazione (Tabella n. 4), ossia ristoranti, pizzerie, bar, pasticcerie, gelaterie, prodotti di gastronomia e rosticceria, a fronte di un’inflazione annua pari, per l’Italia, a +5,9%, a Cosenza i ristoranti rincarano rispetto a settembre 2021 del 9,9%. Al secondo posto Palermo, con +9,4% e al terzo Verona, +9,2%. 

Seguono Forlì-Cesena (+9%), Sassari (+8,8%), Brescia (+8,8%), Viterbo (+8,5%), in ottava posizione Olbia-Tempio (+8,3%), poi Gorizia (+8,1%).

Chiudono la top ten Pistoia e Trento (+7,7% entrambe).

La città più risparmiosa è Lodi (1,7%), in seconda posizione Campobasso (+2,2%). Al terzo posto Vercelli (+2,4%).

Servizi di alloggio (tabella n. 5), ossia alberghi, motel, pensioni, bed and breakfast, agriturismi, villaggi vacanze, campeggi e ostelli della gioventù a settembre costano in Italia il 16% in più rispetto allo scorso anno.

Nonostante l’aumento sia già consistente, fa ben peggio Trapani, che guida la classifica con uno spropositato +45,5% su settembre 2021, quasi 3 volte tanto.  Al 2° posto Milano, con un incremento annuo del 43,8%. Medaglia di bronzo a Venezia con +34,2%. Appena giù dal podioFirenze, +29,2%, poi Campobasso con +28,9%. In sesta posizione Roma con +26,8%, poiBologna (+25,3%), in ottava posizione Napoli (+23,4%), poi Pisa (+23%).  Chiude la top tenLucca (+21,4%).

Sull’altro versante della graduatoria, 3 le città virtuose in deflazione: Reggio Calabria (-3,3%), Massa-Carrara (-1,8%) e Genova (-0,7%).

Tabella n. 1: Classifica delle città con inflazione più alta per Prodotti alimentari e le bevande analcoliche– mese di settembre (dati tendenziali)

NCittàInflazione annua di settembre(cibo e bevande)
1      Cosenza16
2      Ascoli Piceno14,2
3      Viterbo14,1
4      Imperia13,8
4      Padova13,8
4      Terni13,8
7      Gorizia13,6
7      Ravenna13,6
9      Udine13,5
10      Macerata13,4
10      Pistoia13,4
10      Verona13,4
13      Teramo13,3
14      Avellino13,2
14      Mantova13,2
16      Arezzo13,1
16      Olbia-Tempio13,1
18      Catania13
19      Forlì-Cesena12,8
19      Grosseto12,8
21      Firenze12,6
21      Sassari12,6
21    Siena12,6
24      Benevento12,5
24      Ferrara12,5
24      Perugia12,5
24      Reggio Emilia12,5
28      Palermo12,4
28      Treviso12,4
30      Genova12,3
30      Napoli12,3
30      Pordenone12,3
33      Belluno12,2
33      Bologna12,2
33      Roma12,2
36      Potenza12,1
36      Rovigo12,1
36      Trieste12,1
39      Vercelli12
39      Vicenza12
41      Caserta11,9
41      Venezia11,9
43      La Spezia11,7
ITALIA11,7
44      Ancona11,6
44      Pescara11,6
44      Rimini11,6
47      Bolzano 11,5
47      Brescia11,5
47      Cagliari11,5
47      Pavia11,5
51      Trento11,4
52      Bari11,3
52      Messina11,3
54      Massa-Carrara11,2
55      Varese11,1
56      Alessandria11
56      Piacenza11
56      Pisa11
59      Brindisi10,9
59      Livorno10,9
61      Reggio Calabria10,8
62      Novara10,7
63      Trapani10,6
64      Campobasso10,5
64      Cremona10,5
64      Lecco10,5
64      Modena10,5
64      Torino10,5
64      Aosta 10,5
70      Catanzaro10,4
71      Biella10,3
71      Lucca10,3
73      Lodi10,2
73      Siracusa10,2
75      Milano9,5
76      Caltanissetta9,4
76      Cuneo9,4
78      Parma9,2
79      Como9,1
80      Bergamo8,7

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 2: Classifica delle città con inflazione più alta per Fornitura acqua e servizi vari connessi all’abitazione– mese di settembre (dati tendenziali)

NCittàInflazione annua di settembre(Acqua e rifiuti)
1      Catania16,4
2      Bolzano 12,4
3      Verona9,7
4      Como9
5      Rovigo6,8
6      Pisa6
7      Massa-Carrara5,8
8      Cremona5,7
9      Mantova5,5
10      Milano5,3
11      Pistoia5,1
12      Terni4,2
13      Belluno4,1
14      Trieste3,8
15      Messina3,6
16      Bergamo3,5
17      Ferrara3,2
18      Varese3
19      Ancona2,7
19      Treviso2,7
21      Livorno2,5
21      Rimini2,5
23      Vercelli2,4
24      Lucca2,3
24      Vicenza2,3
26      Bologna2,2
27      Udine2,1
28      Catanzaro2
28      Pescara2
30      Siena1,9
31      Trento1,8
ITALIA1,8
32      Torino1,7
32      Venezia1,7
34      Arezzo1,6
34      Padova1,6
34      Aosta 1,6
37      Cosenza1,5
37      Macerata1,5
39      Imperia1,3
39      Teramo1,3
41      Olbia-Tempio0,9
41      Roma0,9
43      Gorizia0,8
44      Ravenna0,7
45      Modena0,6
46      Firenze0,5
47      Palermo0,3
47      Parma0,3
47      Potenza0,3
50      Campobasso0,2
51      Avellino0
51      Benevento0
51      Brescia0
51      Brindisi0
51      Caserta0
51      La Spezia0
51      Napoli0
51      Siracusa0
51      Trapani0
60      Bari-0,3
60      Biella-0,3
60      Novara-0,3
63      Sassari-0,4
64      Reggio Calabria-0,7
65      Forlì-Cesena-1
65      Pordenone-1
67      Alessandria-1,1
67      Viterbo-1,1
69      Cuneo-1,2
69      Grosseto-1,2
71      Lodi-1,4
72      Genova-1,5
73      Piacenza-1,9
74      Pavia-2
75      Ascoli Piceno-2,1
76      Cagliari-2,4
77      Lecco-3
78      Caltanissetta-3,3
79      Perugia-3,6
80      Reggio Emilia-4,5

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 3: Classifica delle città con inflazione più alta per Scuola dell’infanzia ed istruzione primaria –  mese di settembre (dati tendenziali)

NCittàInflazione annua di settembre(Scuola infanzia)
1      Ancona12,1
2      Como12
3      Bergamo9,5
4      Firenze8,2
5      Benevento8,1
6      Roma5,5
7      Pordenone5,3
8      Biella5,2
8      Brindisi5,2
10      Cosenza5
11      Forlì-Cesena4,9
11      Genova4,9
13      Messina4,7
13      Terni4,7
15      La Spezia4,5
15      Ravenna4,5
17      Vicenza3,8
18      Piacenza3,5
19      Trento3,4
20      Imperia3,2
20      Massa-Carrara3,2
22      Cuneo2,9
23      Grosseto2,8
ITALIA2,8
24      Palermo2,7
25      Lodi2,6
25      Rimini2,6
25      Siracusa2,6
28      Caserta2,5
28      Milano2,5
30      Avellino2,4
30      Ferrara2,4
32      Venezia2,3
33      Rovigo2,2
34      Varese2,1
35      Bologna1,8
35      Torino1,8
37      Arezzo1,6
38      Alessandria1,5
38      Ascoli Piceno1,5
38      Pavia1,5
38      Pistoia1,5
42      Macerata1,4
42      Modena1,4
42      Treviso1,4
45      Lucca1,3
45      Padova1,3
47      Cagliari1,2
47      Verona1,2
49      Udine1
50      Catania0,9
51      Trieste0,7
52      Lecco0,5
52      Sassari0,5
54      Reggio Calabria0,4
55      Livorno0,2
56      Campobasso0,1
56      Siena0,1
58      Bari0
58      Belluno0
58      Bolzano 0
58      Brescia0
58      Caltanissetta0
58      Cremona0
58      Gorizia0
58      Mantova0
58      Napoli0
58      Novara0
58      Parma0
58      Perugia0
58      Pescara0
58      Pisa0
58      Potenza0
58      Reggio Emilia0
58      Trapani0
58      Vercelli0
58      Viterbo0
77      Catanzaro-0,9
78      Olbia-Tempio-2,9

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 4:  Classifica delle città con inflazione più alta per Servizi di ristorazione –  mese di settembre (dati tendenziali)

NCittàInflazione annua di settembre(Servizi di ristorazione)
1      Cosenza9,9
2      Palermo9,4
3      Verona9,2
4      Forlì-Cesena9
5      Sassari8,9
6      Brescia8,8
7      Viterbo8,5
8      Olbia-Tempio8,3
9      Gorizia8,1
10      Pistoia7,7
10      Trento7,7
12      Lecco7,5
13      Novara7,4
14      Bologna7,2
14      Pordenone7,2
16      Ravenna7
17      Benevento6,9
17      Bolzano 6,9
19      Perugia6,8
20      Parma6,7
21      Milano6,6
22      Avellino6,5
22      Brindisi6,5
22      Napoli6,5
22      Treviso6,5
26      Cagliari6,4
26      Imperia6,4
26      Udine6,4
26      Vicenza6,4
30      Varese6,3
31      Padova6,1
31      Terni6,1
31      Trieste6,1
34      Caserta6
34      Catania6
34      Piacenza6
34      Siracusa6
38      Bari5,9
38      Cuneo5,9
38      Mantova5,9
ITALIA5,9
41      Venezia5,8
42      Arezzo5,7
42      Catanzaro5,7
44      Modena5,6
45      Grosseto5,5
46      Ascoli Piceno5,4
46      Macerata5,4
46      Siena5,4
46      Torino5,4
50      Belluno5,3
50      Ferrara5,3
52      Lucca5,2
52      Reggio Calabria5,2
52      Rovigo5,2
55      Genova5,1
55      Pavia5,1
57      Messina5
58      Trapani4,9
59      Reggio Emilia4,8
59      Rimini4,8
59      Roma4,8
62      La Spezia4,7
63      Teramo4,6
64      Como4,5
65      Firenze4,4
66      Pescara4,3
67      Alessandria4,2
67      Aosta 4,2
69      Potenza3,9
70      Pisa3,5
71      Bergamo3,3
72      Cremona3,2
73      Biella3
74      Massa-Carrara2,9
75      Caltanissetta2,8
76      Livorno2,8
77      Ancona2,6
78      Vercelli2,4
79      Campobasso2,2
80      Lodi1,7

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 5 : Classifica delle città con inflazione più alta per Servizi di alloggio –  mese di settembre (dati tendenziali)

NCittàInflazione annua di settembre(Servizi di alloggio)
1      Trapani45,5
2      Milano43,8
3      Venezia34,2
4      Firenze29,2
5      Campobasso28,9
6      Roma26,8
7      Bologna25,3
8      Napoli23,4
9      Pisa23
10      Lucca21,4
11      Como20,9
12      Viterbo20,7
13      La Spezia19,8
14      Sassari19,1
15      Trieste18,9
16      Bari18,7
17      Brindisi18,1
18      Lecco17,8
19      Palermo16,5
20      Siena16,3
21      Livorno16,1
ITALIA16
22      Olbia-Tempio15,2
23      Belluno14,8
24      Arezzo14,7
25      Ferrara14,6
26      Cremona14,3
26      Modena14,3
28      Terni14,1
29      Caserta13,9
30      Rimini12,9
31      Messina12,7
32      Cosenza12,5
32      Ravenna12,5
34      Bergamo12,3
35      Perugia12
35      Piacenza12
37      Catania11,8
38      Forlì-Cesena11,7
39      Grosseto11,5
40      Torino11,4
41      Pordenone11,3
41      Rovigo11,3
43      Padova11
44      Siracusa10,8
45      Trento10,7
46      Varese10
47      Treviso8,6
48      Udine8,4
49      Ancona7,9
49      Bolzano 7,9
51      Parma7,6
51      Pescara7,6
53      Reggio Emilia7,5
54      Lodi7,2
55      Verona7,1
56      Gorizia6,8
57      Catanzaro6,2
57      Imperia6,2
59      Teramo5,3
59      Aosta 5,3
61      Ascoli Piceno5,2
62      Caltanissetta4,9
63      Pavia4,3
64      Brescia4,2
65      Alessandria3,9
66      Cagliari3,5
67      Vicenza2,8
68      Novara2,6
68      Pistoia2,6
70      Biella2
71      Macerata1,8
72      Mantova1,6
72      Potenza1,6
74      Benevento1,5
75      Avellino1,4
76      Cuneo1,3
77      Vercelli0,7
78      Genova-0,7
79      Massa-Carrara-1,8
80      Reggio Calabria-3,3

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Riceviamo e pubblichiamo integralmente

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