a cura di Luigi Rubino
Il riconoscimento all’artista napoletano avvenuto nell’ambito della 19esima edizione del “Positano Teatro Festival”
Nino D’Angelo è il vincitore del Premio “ Annibale Ruccello” assegnato all’artista napoletano nell’ambito della 19esima edizione del Positano Teatro Festival nella quattro giorni dell’ evento ideato dal compianto Maestro Gerardo D’Andrea, in corso di svolgimento nella piccolo comune sulla costiera amalfitana.
Alla kermesse, diretta dalla cantante ed attrice Antonella Morea, hanno partecipato, oltre il sindaco di Positano, Giuseppe Guida, numerosi personaggi del mondo della musica e dello spettacolo come Francesca Marini, Ida Rendano, Patrizia Spinosi, E Mena Steffer che si sono esibite cantando alcuni brani famosi del famoso repertorio di Nino D’Angelo in una carriera iniziata oltre 40 anni fa con la canzone e proseguita poi in campo musicale, teatrale e cinematografico.
“Sono emozionato e logicamente felice di ricevere questo ambito premio. Spero di ritornare qui, presto a Positano da turista – ha detto Nino D’Angelo dopo la consegna del Premio statuetta, ideato e realizzato anni fa dall’artista Domenico Sepe.
Questa è la motivazione del Premio, che è stata letta sul palco poco prima della consegna dalla presentatrice ed attrice Martina Carpi “ Artista poliedrico e di inusitata determinazione il cui percorso nel mondo dello spettacolo, pur conservando un prezioso radicamento nella tradizione culturale napoletana, attesta, nelle ricca e variegata contaminazione tra generi , influenze ed esperienze, il raggiungimento di una considerevole maturità espressiva che gli ha consentito di riscuotere, a livello nazionale ed internazionale, il meritato successo della critica e l’apprezzamento sincero di un pubblico sempre più ampio e transgenerazionale” Premio Annibale Ruccello a Nino D’Angelo.
Il teatro festival andrà avanti fino a martedì 2 agosto con l’esibizione di Massimiliano Gallo, figlio del famoso cantante napoletano Nunzio Gallo, al quale andrà il Premio “Pistrice – città di Positano.”