20 Aprile 2024, sabato
HomeItaliaCronacaMelito(NA), la piccola Rosanna affetta da una grave forma di SMA. L'appello...

Melito(NA), la piccola Rosanna affetta da una grave forma di SMA. L’appello dei genitori

Rosanna è una bambina speciale, amata dalla sua famiglia, ma costretta a convivere con la SMA nella sua forma più grave, la 1A. “Una malattia rara genetica neuromuscolare, causata dalla mancanza di un gene di sopravvivenza, funzionale per l’organismo che oltre a colpire gli arti e paralizzarli, rallenta anche il normale funzionamento dell’apparato respiratorio e di deglutizione. Ad oggi, purtroppo è ancora abbastanza sconosciuta. Si tratta di una malattia molto grave, infatti, fino a qualche anno fa, i bambini affetti non avevano lunghe speranze di vita prima del raggiungimento di un anno di età. Poi da qualche anno è stata scoperta una cura, la Spinraza, che ha alleviato un po’ le sorti di tutti questi bambini. Questa è la cura che sta ricevendo nostra figlia da quando aveva un mese ad oggi. Questa cura consiste in una siringa iniettata nel midollo spinale, che dovrà ricevere ogni quattro mesi di tutti gli anni della sua vita, per rinforzare il gene SMN 2 e compensare l’1 che non c’è”. Eppure una piccola speranza arriva dagli Stati Uniti. “Al mondo esiste un’altra cura potente definita innovativa, salva vita, anti-Sma alla quale però non possiamo accedere perché è stata legalizzata in Italia soltanto per bambini fino a sei mesi di età, altrimenti bisogna comprarla per due milioni di euro per salvare la vita di tutti questi poveri bambini. Cifra al quanto inaccessibile un po’ per tutti! Noi facemmo richiesta di tale cura, in via compassionevole, quando Rosanna aveva appena tre mesi di vita, ma ci fu negata, per ben due volte, mettendo in serio pericolo la vita della nostra bambina. Vita che, ancora oggi, non sappiamo come sarà e se sarà, perché al momento non c’è nulla di certo, a parte, appunto, la terapia genica che esiste da anni in America. È una cura efficace proprio perché si basa sulla somministrazione di una copia corretta del gene mancante, per via endovenosa una sola volta in tutta la vita. Tale cura può essere somministrata fino al compimento del secondo anno di vita e che nostra figlia deve assolutamente avere a breve, perché ha già sedici mesi”.

Papà Andrea e mamma Tina, originari di Melito, hanno lanciato una raccolta fondi “scialuppa di salvataggio” per la loro bambina. Anche solo un euro donato da ognuno di noi è fondamentale per aumentare la sua aspettativa di vita. Mi appello al vostro buon cuore e alla sensibilità di ognuno : donare è semplice, clicca qui!

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti