Oggi, in Israele, inizierà il processo contro Benyamin Netanyahu, dopo che lo scorso 13 gennaio era stato sospeso a causa del covid. Il Premier è stato accusato di corruzione, frode e abuso di potere in due distinte inchieste. Cosa sono? La prima è chiamata ‘Caso 2000’, che riguarda a un trattativa (mai concretizzata) fra Netanyahu e l’editore del popolare tabloid Yediot Ahronot. La seconda è definita ‘Caso 4000’, e una situazione simile alla prima, Netanyahu ‘negozia’ con il sito di informazione Walla, che tempo recente controllava la compagnia telefonica Bezeq. Non solo lui, ma secondo i giudici del Tribunale Rivka Friedman-Feldman, Moshe Bar-Am e Oded Shaham, anche i ‘coinvolti’ devono essere accusati. Nella giornata di ieri, il Premier aveva fatto un appello per coloro che lo sostenevano, di non creare situazioni spiacevoli ossia di non manifestare. Cosa succederà?