La seconda ondata del covid ha preso alla sprovvista tante regioni, dopo la Campania, Lombardia, Lazio, Liguria, Piemonte anche la Sardegna farà il suo passo:
“Se nelle prossime ore il numero dei contagi aumenterà ancora e quello dei ricoveri continuerà a salire con il trend attuale, saremo pronti a intervenire in maniera radicale per invertire questa tendenza e tutelare al meglio la salute di tutti i sardi”.
Lo ha riferito il presidente della Regione Christian Solinas.
Verrà applicato: ‘’Uno ‘Stop&Go’ di 15 giorni per le principali attività, con contestuale chiusura di porti e aeroporti per limitare in modo rapido ed incisivo la circolazione delle persone e, con esse, del virus”. Dunque se s’interverrà verranno discusse poi anche: ‘’una serie di misure economiche di supporto per sostenere le perdite derivanti dalla sospensione temporanea delle attività”.
Continua: “La progressione della curva dei contagi sta registrando una accelerazione che impone ulteriori e tempestive azioni per evitare di compromettere la tenuta del sistema sanitario e la regolare erogazione delle cure. Grazie all’impegno straordinario del personale ospedaliero, territoriale e amministrativo, l’emergenza è stata governata in modo ordinato ed efficace”.